Da Firenze a Zamość: tre volontari percorrono 3.300 km per consegnare cibo e medicine

I tre volontari, appartenenti al Rotary Club Firenze e alla Compagnia dei Babbi Natale, sono partiti con un furgone e hanno percorso 3300 km in 72 ore per consegnare cibo, medicine e generi di prima necessità per l'infanzia al centro di smistamento polacco Zamosc

I tre volontari in procinto di partire

I tre volontari in procinto di partire

Firenze, 15 maggio 2022- Sono partiti giovedì mattina con un furgone carico di generi alimentari, prodotti per bambini e per la prima infanzia, medicinali e molto altro ancora i tre soci del Rotary Firenze -che sono anche volontari della Compagnia dei Babbi Natale- Carlo Francini Vezzosi, Guido Gonnelli e Orazio Guerra. Destinazione Zamosc punto di smistamento per gli aiuti umanitari destinati alla popolazione Ucraina. Un'iniziativa privata di grande solidarietà, un'avventura che in tre giorni li ha visti percorrere 3.300 km tra andata e ritorno "Avevamo bisogno di fare qualcosa di concreto -spiega Francini Vezzosi-, qualcosa che andasse oltre il sostegno economico alle organizzazioni che si stanno impegnando a fianco del popolo ucraino. Abbiamo sentito il bisogno di fare qualcosa in prima persona. Fortunatamente avevamo un referente scelto, un socio del Rotary Club di Zamosc, dove peraltro eravamo stati in gita con il Rotary Firenze -cui tutti e tre apparteniamo- alcuni anni fa. Grazie alla mediazione di questo rotariano polacco. che parla italiano, abbiamo saputo quale genere di materiali servissero esattamente e abbiamo avuto la garanzia che ciò che stavamo consegnando sarebbe certamente arrivato a destinazione" .A contribuire all'iniziativa con 2000 euro a testa sono stati il Rotary Club Firenze e la Compagnia dei Babbi Natale, oltre al Distretto Rotary 2071 della Toscana che ha raccolto medicinali da consegnare al centro di Zamosc. "Con i 4000 euro donati dal nostro Rotary e dalla Compagnia dei Babbi Natale -continua Francini Vezzosi- abbiamo potuto comprare prodotti alimentari e articoli per bambini, fili per suture e medicinali, secondo le necessità segnalate dal centro di Zamosc". La buona volontà, il coraggio per intraprendere una spedizione rischiosa e i costi di organizzazione invece sono tutti da attribuire ai tre volontari dal cuore d'oro. "Abbiamo voluto celebrare questo momento unico nelle nostre vite realizzando degli adesivi rotariani con scritto “Firenze per l'Ucraina”, che abbiamo attaccato sul furgone, al fianco di quelli del Rotary e dei Babbi Natale. Siamo grati, siamo commossi, e ci porteremo per sempre nel cuore la sensazione di avere fatto qualcosa di utile, a sostegno del popolo Ucraino".

Caterina Ceccuti