Violentata mentre va al lavoro, in mille alla fiaccolata di solidarietà

Il nordafricano autore della violenza sessuale è in carcere. La donna per difendersi gli aveva strappato la lingua con un morso

La manifestazione contro la violenza (foto Aprili)

La manifestazione contro la violenza (foto Aprili)

Grosseto, 6 novembre 2018 - Grosseto dice no alla violenza: oltre mille persone hanno sfilato con una torcia in mano per le vie del centro storico e sulle mura cittadine per ricordare la donna di 51 anni aggredita e violentata da uno straniero il primo novembre a Grosseto.

'Siamo con te', c'era scritto nello striscione che ha aperto il corteo che si è snodato per le vie del centro. L'autore della tentata violenza, Elsisi Mohamed Ismail Kamel21enne marocchino, è in carcere con l'accusa di violenza sessuale aggravata e lesioni personali.

"Siamo mamme, casalinghe, adolescenti - hanno detto Samanta Fanteria e Lucia Grechi, due delle organizzatrici della manifestazione - Siamo qui per solidarietà rispetto a tutte le donne vittime di violenza".

Un corteo nato spontaneamente, con un tam tam su facebook e che ha avuto un successo oltre ogni aspettativa. Quando hanno raggiunto il punto dove c'è stata la violenza è stata intonata la canzone "Combattente" di Fiorella Mannoia, intonata da tutte le donne presenti.

"Siamo qui - ha detto il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna, in testa al corteo insieme a tutta la giunta - perché dobbiamo far capire che tutti siamo contro ogni forma di violenza. Io mi impegnerò affinché queste cose non succedano più".