Venerdì Santo: fedeli presenti alle Via Crucis ma senza processioni

Toscana, celebrazini anche nel capoluogo fiorentino: il cardinal Betori celebrerà la liturgia della Passione, trasmessa anche in diretta streaming

Firenze, 2 aprile 2021 – Anche se siamo ancora nel pieno dell’emergenza Covid, c’è una differenza sostanziale rispetto alla Pasqua di un anno fa, quando le chiese erano dovute rimanere chiuse e le celebrazioni svolgersi solo in maniera virtuale. Quest’anno, pur essendo vietate le processioni per evitare assembramenti, il Venerdì Santo sarà celebrato in tutte le parrocchie fiorentine, in presenza, ma ovviamente sempre nel rispetto di tutte le normative anti Covid.

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Dunque, anche la Via Crucis del Venerdì Santo nelle chiese fiorentine, sarà particolare e sobria, e senza processione. Coi fedeli che potranno parteciparvi, ma senza muoversi dal proprio posto in chiesa. La Cei ha dato in proposito tutta una serie di precise indicazioni per la celebrazione della Pasqua. Nello specifico, per quanto riguarda il Venerdì Santo, rispetto a quanto avveniva tradizionalmente, la Via Crucis prevede che solamente il sacerdote si muova con la croce, sostando per le varie stazioni, mentre i fedeli non potranno seguirlo durante il percorso, ma dovranno rimanere ciascuno al proprio posto, a distanza di sicurezza.

In Cattedrale alle ore 15 il cardinale Giuseppe Betori celebra la liturgia della Passione del Signore. Una celebrazione trasmessa in streaming sul canale youtube di Toscana Oggi e sui siti internet della diocesi, di Toscana Oggi e di Radio Toscana.

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Le chiese fiorentine, attenendosi alle disposizioni, pur non potendo svolgere le processioni in maniera tradizionale, nel rispetto delle norme anti Covid, celebreranno la Via Crucis coi fedeli presenti ma fermi al proprio banco: così avverrà alle ore 15 alla chiesa dei Santi Michele e Gaetano di via Tornabuoni, alla chiesa di Ognissanti, e sempre alla stessa ora, ad esempio, alla Basilica di Santa Maria Novella, dove alle ore 18 seguirà la liturgia della Croce. Alla basilica di San Lorenzo, l’azione liturgica della Passione e morte del Signore con l’adorazione della Croce e la comunione eucaristica sarà celebrata alle ore 18.

Le restrizioni anti Covid e le normative anti contagio hanno avuto delle ripercussioni al per quanto riguarda il tradizionale giro delle sette chiese, che i fedeli in queste ore andavano a visitare per un momento di adorazione. In questo caso, proprio per evitare assembramenti, sarà possibile recarsi solamente alla propria parrocchia per un momento di preghiera all’altare della reposizione.

Novità anche per quanto riguarda il rito odierno dell’Adorazione della Croce: in questo caso il gesto del bacio della croce lo compirà solamente chi presiede la celebrazione, cioè il sacerdote, mentre i fedeli dovranno limitarsi a fare un inchino o una genuflessione davanti al crocifisso. Legato al momento storico che stiamo vivendo, è stato inoltre chiesto ai parroci di inserire tra le preghiere odierne una dedicata rivolta in modo particolare per chi si trova in situazioni di smarrimento, ai malati e ai defunti. Anche nelle chiese fiorentine dunque, un particolare pensiero oggi andrà alle vittime e a chi soffre per il Covid.