Stop veglioni nelle Contrade, l’Onda sospende le attività in Società

Decisione presa solo in via precauzionale per "tutelare prima di tutto i contradaioli", dice Malborghetto

Il priore dell'Onda Massimo Spessot

Il priore dell'Onda Massimo Spessot

Siena, 28 dicembre 2021 - Cresce il contagio da covid, si stringono le misure di prevenzione ma si apre anche il dibattito sulle norme di isolamento e quarantena per chi ha avuto un contatto con un soggetto positivo. E’ su questo sfondo, in un momento particolarmente delicato, che le Contrade ancora una volta, mostrano grande senso di responsabilità nella gestione delle attività delle Società. Anche se non c’è alcuna riunione in vista sul tema del Magistrato, come conferma il rettore Claudio Rossi. Tantomeno si pensa di disporre una serrata generale, almeno nella fase attuale. "Al di là delle prescrizioni previste a livello nazionale, l’attenzione nei rioni resta massima. So che già alcuni eventi, ma solo in via del tutto precauzionale, sono stati annullati", sottolinea infatti Rossi.

Una delle Contrade che si è mossa per prima è stata l’Onda. L’attività della società ’Giovanni Duprè’, infatti, è stata sospesa a partire da oggi fino al giorno della Befana compreso, il 6 gennaio. Appena la notizia è girata ieri sulle chat ed è stata diffusa, come naturale in un momento di corsa ai tamponi e in cui si moltiplicano i contagi, è scattato l’allarme. Nulla di tutto questo, però. La decisione di chiudere temporaneamente le porte della ’Duprè’ è infatti esclusivamente "una scelta – si spiega anche nella nota – in seguito all’evoluzione della situazione pandemica. Una decisione presa per tutelare prima di tutto i contradaioli con la speranza di poter ricominciare quanto prima le nostre attività". Insomma, una cautela che consentirà al priore Massimo Spessot e al seggio di monitorare il quadro nei giorni da qui alla Befana.

"Con i presidenti di Società ci teniamo continuamente aggiornati e in contatto – conferma il coordinatore Giampaolo Betti –; le indicazioni da seguire sono quelle che sappiamo. Dall’uso delle mascherine all’igienizzazione, al supergreen pass, ai numeri contingentati anche se le società hanno spazi molto ampi di cui usufruire. So per certo che alcune, come quella della Giraffa, la mia Contrada, non avevano organizzato niente per San Silvestro e Capodanno. Altre invece sì. Qualcuna ha già deciso di annullare gli eventi programmati, altre invece ci stanno ragionando".

I presidenti si riuniranno nelle prossime settimane per il passaggio delle consegne visto che dovrà essere individuato un nuovo coordinatore. Il 18 gennaio probabilmente tocca ai priori formare la commissione per il rettore a cui Claudio Rossi passerà il testimone. Intanto domani il sindaco Luigi De Mossi e Guido Collodel, responsabile dell’Ufficio Palio, hanno organizzato una conferenza stampa dove parlano di Palii e del Protocollo equino 2022.