Ci risiamo, mancano i vaccini. Dosi Pfizer esaurite: scatta l’allarme

La Regione Toscana allerta la struttura del generale Figliuolo per ottenere una fornitura straordinaria in tempi rapidi

Vaccini Pfizer

Vaccini Pfizer

Firenze, 3 novembre 2021 - Ci risiamo, mancano i vaccini. La Toscana continua a vaccinare a ritmi sostenuti. E’ sempre prima nel monitoraggio della Fondazione Gimbe con l’82,4% di vaccinati almeno con prima dose (il 3% è in attesa della seconda, il 79,4% ha fatto il ciclo completo). Ma c’è un problema. Mancano i vaccini Pfizer, incredibile ma vero. Le Asl hanno già dovuto smettere di somministrarli per lasciare la rimanente disponibilità ai medici di famiglia per gli over 80 che possono ricevere unicamente quel tipo di vaccino. Con Johnson & Johnson ormai fuori gioco, anche per la brevità della copertura che offre, resta solo Moderna. L’ultimo approvvigionamento di Pfizer risale a tre settimane fa, si pensava che potesse bastare fino al successivo, previsto il 2 dicembre. In realtà la Regione ha dovuto scrivere con massima urgenza alla struttura commissariale nazionale guidata dal generale Francesco Paolo Figliuolo, per ottenere una fornitura straordinaria in tempi rapidi. Se non arriverà nel giro di una settimana, la Toscana sarà costretta a stoppare la vaccinazione degli ultraottantenni dai medici di famiglia che stanno prenotando una media di 50mila dosi a settimana.

Vaccini Pfizer
Vaccini Pfizer

Perché siamo rimasti a corto? Ci sono varie ipotesi ma nessuna certezza. Ciò che conta è non perdere il ritmo. Troppo importante, in questo momento di ripresa della circolazione virale, proteggere i fragili e i più esposti con la terza dose. Da un momento all’altro la Regione aspetta la risposta della struttura commissariale e l’invio di un quantitativo aggiuntivo di vaccini Pfizer, nell’attesa si cerca di risparmiarli per chi non può fare Moderna. Ma con qualche problema per le prenotazioni. A torto o a ragione i cittadini che possono scegliere il vaccino in maggioranza preferiscono Pfizer, una volta selezionato il vaccino sul portale è difficile convincerli negli hub a cambiare in corsa. Si spera che l’attesa sia la più breve possibile.

Anche perché non dovrebbero esserci problemi per l’approvvigionamento, almeno così aveva assicurato anche il generale Figliuolo non più tardi di qualche giorno fa. La Toscana anche negli ultimi giorni sta andando avanti al ritmo di circa 12-13mila vaccinazioni ogni 24 ore. Ieri sono state fatte 625 prime dosi a chi si è deciso all’ultimo, 7.500 seconde e 5.000 richiami. Per le dosi ‘booster’ di rinforzo siamo già a un totale di oltre 165mila somministrazioni (il 10% di quelle fatte in Italia sono state effettuate in Toscana) di cui 75mila agli over 80, 12.500 alla fascia dei settantenni e 19.500 a quella dei sessantenni, le restanti ai sanitari e ai fragili.