Università, gli studenti occupano Lettere: 'Manca un piano di riapertura: inaccettabile'

Gli Studenti in Lotta per il diritto allo studio: “Da domani garantiremo più posti studio in spazi inutilizzati: non vogliamo fermare le lezioni cercheremo di mantenere attivo anche il servizio bibliotecario”

Università di Firenze, la facoltà di Lettere occupata

Università di Firenze, la facoltà di Lettere occupata

Firenze, 12 maggio 2021 - Proprio dopo che, trascorsi lunghi mesi di forzata chiusura dovuta all’emergenza sanitaria, anche nel mondo accademico e nell’ateneo fiorentino la parola d'ordine è ripartenza e il ritorno graduale alla normalità, arriva un nuovo stop. In queste ore è stata infatti occupata la facoltà di Lettere in piazza Brunelleschi. Lo rendono noto gli 'Studenti in lotta per il diritto allo studio’ spiegando che “è inaccettabile che a più di un anno dall'inizio della pandemia il rettore e le istituzioni universitarie non abbiano elaborato un reale piano di riapertura in sicurezza”. 

Un’occupazione che arriva, tengono a precisare gli studenti, “dopo numerosi tavoli risolti con un nulla di fatto. È per questo che abbiamo quindi deciso di occupare la facoltà, e nei prossimi giorni, a partire da oggi, organizzeremo aule studio e iniziative per gli studenti e le studentesse”. Gli studenti e le studentesse assicurano però che non è loro intenzione né bloccare le lezioni né bloccare il servizio bibliotecario e «da domani garantiremo posti studio, anche in numero maggiore del solito, e cercheremo di mantenere attivo anche il servizio bibliotecario”. Garantiti dunque più posti studio in spazi inutilizzati, così come sono tanti i nodi da sciogliere dunque, su cui accendere i riflettori con questa protesta. Così come sono diverse le richieste da avanzare, tra cui anche “l'innalzamento della soglia della NoTax Area fino ai 30 mila euro di Isee”, che saranno analizzate oggi alle ore 11, quando è annunciata un'assemblea pubblica nel chiostro della Facoltà di Lettere in piazza Brunelleschi.

“Questa azione è seguita a settimane di mobilitazione - aggiungono gli studenti in una nota - in cui ci siamo mossi per una vera riapertura in sicurezza dell'Università. Dopo numerosi tavoli risolti con un nulla di fatto - affermano gli studenti - abbiamo quindi deciso di occupare la facoltà. Nei prossimi giorni, a partire da oggi, organizzeremo aule studio e iniziative per gli studenti e le studentesse. Non e’ nostra intenzione ne’ bloccare le lezioni ne’ bloccare il servizio bibliotecario, infatti ieri sera abbiamo trovato un compromesso con l’Università che ci ha garantito che la biblioteca sarebbe rimasta aperta nei prossimi giorni, salvo poi mandare una comunicazione a tutta la comunità studentesca avvertendo di una fantomatica chiusura dell’intero plesso. Smentiamo fortemente questa comunicazione. Da domani infatti garantiremo posti studio, anche in numero maggiore del solito, e cercheremo di mantenere attivo anche il servizio bibliotecario”.

 

Maurizio Costanzo