Tratta di esseri umani e riduzione in schiavitù: arrestate 4 nigeriane

Sono accusate di aver costretto a prostituirsi almeno 12 giovani africane, anche minorenni

Una volante della polizia

Una volante della polizia

Firenze, 9 gennaio 2019 - Il gip Gianluca Mancuso ha ordinato l'arresto per quattro nigeriane - tre in carcere, una incinta ai domiciliari - accusate a vario titolo di tratta di esseri umani e riduzione in schiavitù di giovani africane, anche minori, costrette a prostituirsi a Prato, Calenzano e Sesto Fiorentino.

È il risultato di un'inchiesta della Dda di Firenze, con indagini della squadra mobile di Prato, in cui sono stati ricostruiti i passaggi dall'Africa di almeno 12 ragazze, obbligate a lasciare i loro villaggi seguendo le vie dei trafficanti di uomini attraverso il deserto, fino alla Libia e poi, via mare, in Italia.

In carcere ci sono la 'maman', una nigeriana abitante a Pistoia, e una complice residente a Prato, mentre per una 'reclutatrice', residente a Castiglione del Lago (Perugia) ma che vive in Inghilterra, c'è un mandato di cattura internazionale. Ai domiciliari a Pistoia la figlia della 'maman'. La polizia inoltre cerca una madame 'francese' contatto Oltralpe dell'organizzazione