Agente della Polizia Municipale
Firenze, 17 marzo 2021 - La data fatidica resta quella di venerdì 19 marzo: sarà allora che si sapranno possibili novità sul colore della Toscana. Ma intanto la regione resta arancione, con una serie di enclave rosse che hanno creato lockdown e la chiusura di molte scuole, con il ritorno in dad. Certo, a vedere gli appelli e le parole dei sindaci, anche di quelli di città importanti, la situazione non sembra rosea.
Toscana verso nuove zone rosse
Toscana zona rossa a Pasqua: cosa sarà consentito
Gli appelli ai cittadini e le previsioni di nuove possibili zone rosse fanno trasparire una situazione non facile che i primi cittadini cercano di gestire.
Appelli che ci fanno ripiombare a un anno fa, al lockdown generale che davvero bloccò quasi tutta l'Italia. In queste ore sono molte le dichiarazioni dei sindaci che chiedono ad esempio allo sport di fermare le partite di volley (nella zona del Cuoio) o ai proprietari di seconde case di non venire per le vacanze (Valli Etrusche). Ma ecco la situazione.
- Covid Firenze, Nardella: "Siamo al limite"
- Zona del Cuoio: "Stop campionati di volley"
- Covid Versilia, Giani: "Rischio zona rossa"
- Covid costa Toscana, i sindaci: "Non venite nelle seconde case"
- Covid Seravezza, città zona rossa da giovedì
- Covid zone rosse: le aree in lockdown in Toscana
Covid Firenze, Nardella: "Siamo al limite"
«Firenze è rimasta la linea Maginot del contagio in Toscana, cioè la provincia meno grave perché i provvedimenti che abbiamo preso sulla movida nelle scorse settimane qualche effetto lo hanno prodotto. Noi siamo arancioni dal punto di vista epidemiologico ma siamo in emergenza per quel che riguarda la pressione sugli ospedali. Ne ho parlato con la Asl proprio lunedì mattina, praticamente siamo oltre il 50% di posti letto totali disponibili usati per i pazienti Covid. Ciò significa che se aumentano i pazienti Covid dobbiamo sottrarre posti letti alle terapie ordinarie, questo è il grosso problema».
Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, ai microfoni di Radio Toscana. Nardella ha aggiunto che «la situazione peggiorando. Se guardiamo il numero dei contagi oggi siamo a 1275 positivi, 258 nell'area fiorentina. Siamo molto vicini all'Rt di 1,25 e la cosa che mi preoccupa di più è il ritmo di occupazione dei posti letto. Siamo veramente al limite, stiamo combattendo, io devo ringraziare i fiorentini che stanno davvero facendo molto. Firenze è l'ultimo argine affinché la Toscana non diventi rossa. Non sarà facile ma certo non potremmo dare la colpa ai cittadini perché per ora si stanno impegnando al massimo».
Zona del Cuoio: "Stop campionati di volley"
I Comuni del comprensorio del Cuoio, Castelfranco di Sotto (Pisa), Fucecchio (Firenze), Montopoli Val d'Arno (Pisa), San Miniato (Pisa) e Santa Croce sull'Arno (Pisa), tutti attualmente in « zona rossa» per l'alto numero di contagi Covid, hanno scritto ufficialmente alla Federazione Italiana Volley affinché vengano sospesi i campionati fino a quando la situazione sanitaria non tornerà a livelli meno critici. Lo si apprende dai sindaci. In particolare a Santa Croce milita la formazione dei Lupi Volley di serie A2. «Molte famiglie sono preoccupate - scrivono i primi cittadini - non tanto per i rischi che si corrono in palestra, quanto piuttosto per il fatto di dover incontrare squadre provenienti da altre zone di Italia. Abbiamo incontrato alcuni genitori che ci hanno manifestato le loro preoccupazioni che sono anche le nostre visto che come sindaci siamo i responsabili della salute pubblica sul territorio».
Covid Versilia, Giani: "Rischio zona rossa"
Tutta la Versilia è sorvegliata speciale perchè a rischio zona rossa già dalla prossima settimana. Lo fa sapere il presidente della Toscana, Eugenio Giani. "L'intera area sociosanitaria registra una incidenza, su sette giorni, di 272 - afferma Giani - Se il parametro si mantenesse su questo valore o addirittura dovesse aumentare, credo che nella riunione che faremo venerdì prossimo a livello regionale per fare il punto, l'intera Versilia dovrebbe prendere in considerazione l'ingresso in zona rossa, così come prevede il decreto del Governo".
Anche il comune di Seravezza, in provincia di Lucca, sarà in zona rossa a partire da giovedì 18 marzo, ha annunciato il presidente della Regione Toscana. L'ordinanza verrà pubblicata oggi, mercoledì 17 marzo, sul Burt ed entrerà in vigore a partire dal giorno successivo. "E' una misura che abbiamo concordato con il sindaco di Seravezza Riccardo Tarabella - spiega il presidente Giani - a seguito della crescita di contagi riscontrata anche nella giornata di oggi. Seravezza è il secondo Comune di quest'area, dopo Viareggio, a dover prendere atto del peggioramento della curva".
Covid costa Toscana, i sindaci: "Non venite nelle seconde case"
"Non venite nelle seconde case: aiutateci a controllare la pandemia, nell'interesse di tutti". L'appello lo lanciano 16 sindaci della costa toscana, quelli che compongono la Società della salute valli etrusche della Toscana: Bibbona, Campiglia Marittima, Casale Marittimo, Castagneto Carducci, Castellina Marittima, Cecina, Guardastallo, Montescudaio, Monteverdi Marittimo, Piombino, Riparbella, Rosignano, Santa Luce, San Vincenzo, Sassetta e Suvereto. "Turismo e accoglienza sono per noi fondamentali ma adesso non sono garantibili. Non si tratta di non essere ospitali: facciamo un appello al senso di responsabilita' a tutela e salvaguardia della salute di tutti", scrivo i primi cittadini in una lettera aperta rivolta ai proprietari delle case per la vacanza.
"Le strutture sanitarie dedicate al Covid sono vicine alla saturazione, ed è al limite la garanzia di un'adeguata copertura ospedaliera già solo servendo il nostro bacino di utenza. Il nostro timore è che il sistema sanitario non regga la pressione". Per questo "chiediamo un sacrificio piccolo raffrontato alla possibilità di poter fruire del nostro territorio, delle spiagge, delle pinete in piena sicurezza, appena le condizioni lo permetteranno. Attenderemo i cittadini delle seconde case a braccia aperte, ma ora chiediamo un atto di amore e responsabilita'".
Covid Seravezza, città zona rossa da giovedì
Il Comune di Seravezza, in Provincia di Lucca, sarà in zona rossa a partire da giovedì 18 marzo. Lo annuncia il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. L'ordinanza verrà pubblicata domani, mercoledì 17, sul Burt ed entrerà in vigore a partire dal giorno successivo. "E' una misura che abbiamo concordato con il sindaco di Seravezza Riccardo Tarabella - spiega il presidente Giani - a seguito della crescita di contagi riscontrata anche nella giornata di oggi. Seravezza è il secondo Comune di quest'area, dopo Viareggio, a dover prendere atto del peggioramento della curva".
Covid zone rosse: le aree in lockdown in Toscana
Al momento in Toscana sono zona rossa tutti i comuni delle province di Prato, Arezzo e Siena. Inoltre sono zona rossa i seguenti comuni: Firenzuola (FI) Fucecchio (FI) Montopoli (PI) San Miniato (PI) Castelfranco di Sotto (PI) Santa Croce sull’Arno (PI) Castellina Marittima (PI) Santa Luce (PI) Viareggio (LU) Scarlino (GR)