Toscana e rischio zona gialla: il tasso di terapie intensive sale al 9%

Il limite per le rianimazioni, oltre il quale si cambia colore è del 10%. Già superato l'indice dei positivi settimanali su 100mila abitanti

In una scuola viene misurato il distanziamento

In una scuola viene misurato il distanziamento

Firenze, 29 agosto 2021 - Il tasso delle terapie intensive occupate da pazienti covid in Toscana è salito al 9%. Il limite, oltre il quale scatta la zona gialla, è al 10%. Lo rende noto l'Agenas, l'agenzia regionale dei servizi sanitari regionali, che monitora giorno per giorno il rischio di cambio colore per le varie regioni. Le nuove percentuali sono state rese note nella serata di domenica.

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Le regole in zona gialla

La Toscana dunque si avvicina un po' di più al rischio zona gialla. Per entrare in gialla, una regione deve superare il 10% nel tasso delle rianimazioni, il 15% nel tasso dei ricoveri ordinari è deve superare i 50 positivi settimanali ogni centomila abitanti. Attualmente la Toscana sfora i positivi settimanali (è a 113,8, contro appunto il limite che è a 50) e sfiora il 10% nelle rianimazioni. Più tranquilla la situazione per quanto riguarda i ricoveri ordinari. 

La Toscana infatti è all'8% mentre il limite è al 15%. Ricordiamo che una regione va in zona gialla se supera tutti e tre i parametri. Attualmente l'unica regione in zona gialla è la Sicilia, che è all'11% per quanto riguarda le intensive e al 20% per quanto riguarda i ricoveri ordinari. Il tasso dei positivi settimanali è a 190. La prossima settimana dunque per la Toscana potrebbe essere decisiva. La percentuale delle terapie intensive si è innalzata anche per i nuovi ricoveri in rianimazione, che sono stati 6 in un giorno come riporta il bollettino del 29 agosto. 

Il dato delle terapie intensive in Toscana è quasi quintuplicato in un mese: erano 13 i pazienti in terapia intensiva il 29 luglio, sono 53 il 29 agosto. Per quanto riguarda i ricoveri ordinari, erano 125 il 29 luglio e sono 472 il 29 agosto, quindi quasi il quadruplo.