Torna 'Pitti Taste', e Firenze diventa la capitale del gusto

Dal 7 al 9 marzo la Lepolda ospita 400 aziende d’eccellenza del settore food, tra degustazioni, performance e talk

Il salone del gusto alla Leopolda

Il salone del gusto alla Leopolda

Firenze, 20 febbraio 2020 - Firenze diventa capitale del gusto dal 7 al 9 marzo. Grazie a ‘Pitti Taste’ alla Leopolda, la nuova edizione del salone di Pitti Immagine dedicato alle eccellenze del gusto italiane, che presenta le e tendenze e le più recenti evoluzioni della cultura food contemporanea, e anche nuovi prodotti e accessori legati al kitchen design.

Protagoniste 400 aziende d’eccellenza e circa 60 nuovi produttori. ‘I Love Food’ è il tema di questa quindicesima edizione, ossia la passione per il cibo nelle sue mille sfaccettature raccontata dai suoi protagonisti, che ispirerà una grande installazione nel piazzale del teatro del Maggio. Tornano anche i temi caldi del Gastronauta, i progetti speciali  e gli eventi del gusto nel calendario FuoriDiTaste. Taste tour è un viaggio alla scoperta e alla degustazione dei prodotti di eccellenza di circa 380 aziende che, come in un lungo banchetto, invitano a guardare, toccare, assaggiare. C’è poi ‘Taste Tools’ , con food & kitchen design, capi di abbigliamento, attrezzature e idee innovative per la cucina proposti da una selezione di brand. E poi ‘Taste Shop’ al piazzale Gae Aulenti, alla fine del percorso espositivo un vero e proprio negozio, per prolungare e condividere anche a casa le scoperte gustose di Taste. Un programma più ricco che mai, in cui tutta la città si anima con una serie di iniziative legate al gusto con ‘FuoriDiTaste’, ricco calendario di cene, degustazioni a tema, spettacoli e performance, talk e nuovi modi di interpretare il food.

Si parlerà di come a tavola le persone rivelino molto di più che i propri gusti in “I Love Food L’amore goloso”; di quando amore e cibo rafforzano le relazioni diventando una professione, partendo dalla storia della Alice Agnelli e Alessandro Adami di ‘A Gipsy in the kitchen’, protagonisti di “Love, Food, Travel and… Glam Camp”, fino alle relazioni nate tra gli espositori di taste. Si metteranno a confronto le preferenze tra dimensione domestica, perfezione e piacere dei tre giudici del programma tv ‘Cortesie per gli ospiti’ – Csaba dalla Zorza, lo chef Roberto Valbuzzi e l'architetto Diego Thomas in “I Love Food. In casa, al ristorante, delivery”. E non mancherà una riflessione sul fatto che amare il cibo significa non sprecarlo. All’interno dell’arena del Gastronauta Davide Paolini, nel foyer del teatro dell’Opera di Firenze , si discuterà di gusto. Il 7 marzo sull’attualità di Pellegrino Artusi si confronteranno Alberto Capatti, Luisanna Messeri, e lo chef Fulvio Pierangelini che racconterà la sua versione delle ricette artusiane. L’8 marzo si parlerà di sostenibilità nella produzione alimentare, e nel pomeriggio della ‘contaminazione in cucina’ con Karime Lopez, Giulio Picchi e Claudio Liu. Il teatro dell’Opera è il palcoscenico per i Ring, lo speciale programma di talk dedicato al tema di questa edizione. Campionato Mondiale di pesto genovese al mortaio, la gara eliminatoria del Campionato Mondiale di pesto al mortaio, in scena il 7 marzo alle 17,30, e il 9 marzo la consegna dell’ambito premio Tavoletta d’Oro 2020, con cui la Compagnia del Cioccolato incorona i migliori cioccolatieri.

All’ultima edizione, Taste ha fatto registrare in tre giorni un’affluenza complessiva di oltre 16mila presenze, dei quali circa 6mila sono stati buyer e operatori del settore da oltre 50 paesi nel mondo. Anche questa edizione vede gli investimenti di Pitti Immagine sull'incoming a Taste di una selezione di importanti compratori internazionali - tra department store, importatori di food d’eccellenza e le migliori boutique del gusto da tutto il mondo: saranno circa 50 gli operatori che arriveranno a Firenze, provenienti da Canada, Danimarca, Germania, Giappone, Irlanda, Malta, Mauritius, Olanda, Polonia, Regno Unito, Spagna, Stati Uniti, Svizzera e Vietnam. Nel ballatoio dello Spazio Alcatraz, i Consorzi Vino e Olio Dop Chianti Classico incontrano il pubblico per una serie di appuntamenti di approfondimento su questi due straordinari prodotti. Torna a Taste anche lo speciale spazio bookshop di Guido Tommasi Editore, per celebrare l'amore per il cibo e la buona cucina. Sarà ispirato al tema di questa edizione e si chiamerà L’ove.

“Ogni nuova edizione di Taste è una dichiarazione d’amore per il cibo e per le sue mille sfaccettature - spiega Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine -. È un amore che ci raccontano le aziende e i produttori protagonisti alla Leopolda, con i loro prodotti di punta e le novità, frutto di antiche tradizioni spesso famigliari ma anche di ricerca sull’innovazione artigianale contemporanea. E a questa edizione saranno tante le nuove aziende al debutto: selezionate con un lavoro certosino di scouting, sempre attento alle produzioni di nicchia, che raccontano appunto l'amore per il territorio e per le sue materie prime uniche”.  “Ma questa volta Taste è una dichiarazione d’amore ancora più coinvolgente – aggiunge Poletto – perché proprio di questo parla il tema 2020 del salone: amore per il food visto nelle sue tante declinazioni, dalle più serie alle più ironiche, sempre però con tanta sostanza alla base, che ci saranno raccontate da una serie di talk e di protagonisti, uomini e donne che della passione per il cibo hanno fatto la loro vita. Perché in fondo, I Love Food, è uno slogan che ci accomuna tutti”.

 

Maurizio Costanzo