Vaccino Moderna
Roma, 20 dicembre 2021 – A gennaio 2022 saranno fatti test clinici specifici per il vaccino contro la variante Omicron. Ad annunciarlo Moderna, che, dai dati preliminari diffusi dalla società, risulta che mezza dose del vaccino a mRna, nel dosaggio dunque di 50 microgrammi (µg), attualmente autorizzato, aumenta i livelli di anticorpi neutralizzanti contro la variante Omicron del virus SarsCoV2 di circa 37 volte rispetto ai livelli pre-richiamo. Una dose di 100 microgrammi aumenta invece i livelli di anticorpi neutralizzanti di circa 83 volte rispetto a livelli pre-boost. La società ha anche annunciato i dati di sicurezza e tollerabilità dello studio di fase 2/3 per il booster da 100 µg.
"Il drastico aumento dei casi di Covid-19 dalla variante Omicron riguarda tutti. Tuttavia - afferma Stephane Bancel, amministratore delegato di Moderna – questi dati che mostrano come il booster Moderna attualmente autorizzato possa aumentare l'anticorpo neutralizzante di 37 volte rispetto ai livelli pre-boost, sono rassicuranti. Per rispondere a questa variante altamente trasmissibile, Moderna continuerà a portare avanti rapidamente un candidato di richiamo specifico per Omicron nei test clinici, nel caso si rendesse necessario in futuro”.