Terremoto a Firenze, altra forte scossa in serata

Magnitudo di 3.4 per la scossa più forte dopo quella di metà pomeriggio, poi un'altra di 2.7

Firenze, 3 maggio 2022 - Una seconda scossa di terremotodopo quella delle 17.51, ha fatto tremare Firenze alle 22.14. In realtà c'erano state altre scosse nel corso del pomeriggio, di assestamento, ma quella serale è stata sentita chiaramente anche ai piani bassi delle abitazioni. E ovviamente è subito ripartito il tam tam sui social alla ricerca di informazioni, che l'Ingv ha prontamente fornito: magnitudo inizialmente stimata fra 3.3 e 3.8, quindi potenzialmente superiore a quella di 3.7 di metà pomeriggio, poi rivista poco dopo a 3.4. Anche in questo caso l'epicentro è stato a Impruneta, a una profondità simile a quello precedente: stavolta a 9 chilometri. La scossa è stata avvertita non solo a Firenze e provincia, ma anche in parte del resto della regione.

Una terza scossa rilevante è stata sentita alle 23 ed è stata registrata dall'Ingv a Impruneta e nel territorio fiorentino, di magnitudo 2.7 e con epicentro a 3 km a sud ovest di Impruneta.

E nella notte tra martedì e mercoledì c'è stato un prevedibile sciame sismico con scosse intorno a 1.5 gradi Richter. 

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Le scosse del pomeriggio

Nel pomeriggio c'erano state altre tre scosse, più lievi. L'ultima in ordine di tempo si è verificata alle 20.19 con magnitudo 1.9, la stessa intensità di un'altra scossa verificatasi poco prima, alle 19:47.

I danni

La Protezione civile della Città metropolitana di Firenze sta monitorando la situazione. In giornata nessun danno particolare era stato rilevato, solo delle crepe in una antica chiesa di Mercatale Val di Pesa. Non risultano feriti.

Giani e Nardella: "Nessun danno"

"Al momento non si registrano danni a cose o persone. Le sale della Protezione Civile Metropolitana e Comunale rimarranno allertate per la notte", ha detto il sindaco della Città Metropolitana, Dario Nardella, che ha aggiunto: "Le sale della Protezione Civile Metropolitana e Comunale rimarranno allertate per la notte". Anche il presidente della Regione, Eugenio Giani, ha scritto subito sui social: "Nuova scossa di terremoto di magnitudo 3.4 a Impruneta, provincia di Firenze. Al momento non si registrano danni".

Anche la Protezione civile regionale Toscana ha scritto subito su Twitter: "In seguito a questa seconda scossa di terremoto di magnitudo 3.4, alla Sala Operativa regionale non sono pervenute segnalazioni di danni a cose o persone".

Marco Morelli, geologo, direttore della Fondazione Parsec, che gestisce l'Istituto geofisico toscano, commenta: "Storicamente il terremoto di maggiore intensità nella stessa area è stato di magnitudo 5.4. E' certamente la cosa migliore che l’energia venga dissipata con tanti piccoli eventi piuttosto che con uno unico più forte".

La cronaca dell'Ingv

Il terremoto più forte è stato quello di magnitudo 3.7 registrato dalla Rete Sismica Nazionale alle 17,50. L’epicentro è stato localizzato a Impruneta , a circa 13 km da Firenze, 28 km da Prato, con ipocentro a una profondità di circa 10 chilometri.  L’evento è stato preceduto da 5 piccoli eventi sismici (magnitudo massima 1.8). Un'altra scossa, con epicentro a 4 km a sud di Impruneta, di magnitudo 3.4, è stata registrata alle 22.14, a 9 km di profondità. Una terza di 2.7 è stata registrata alle 23. Dal 1985, nell’area compresa entro 30 km dall’epicentro, sono stati localizzati altri 39 terremoti di magnitudo pari o superiore a 3.0: tra questi il più forte è quello del 19 dicembre 2014 di magnitudo Mw 4.1, avvenuto a circa 5 km più a sud rispetto alla localizzazione del terremoto odierno. In particolare questo evento sismico fa parte di una importante sequenza avvenuta in questa area tra il 2014 e il 2015. Altri eventi significativi di questa area sono i terremoti del 18 maggio 1895 (Mw 5.5) e quello del 11 settembre 1812 (Mw 5.2). I massimi effetti riportati (VII MCS) a Firenze sono relativi agli eventi del 1148, magnitudo stimata 5.1, a Firenze, del 7 agosto 1414, di magnitudo stimata pari a 5.7 nelle Colline Metallifere, del 28 settembre 1453, di magnitudo stimata pari a 5.4, e del 18 maggio 1895, di magnitudo stimata pari a 5.5, entrambi nel fiorentino. La pericolosità sismica di questa area è considerata media.

Mille segnalazioni alla Ingv

"Sebbene si tratti 'solo' di una magnitudo tra 3.6 e 4.1, nell'area in provincia di Firenze dove è avvenuto, "il terremoto è stato percepito distintamente dalla popolazione tanto che abbiamo ricevuto oltre mille segnalazioni localizzate in provincia di Firenze, in provincia di Siena e in provincia di Arezzo". A riferirlo all'Adnkronos è il direttore della sezione di Pisa dell'Ingv, Carlo Meletti, spiegando che le segnalazioni sono tutte arrivate sul sito dell'Ingv haisentitoilterremoto.it istituito dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia per raccogliere dati e informazioni localizzate direttamente dai cittadini.