Terremoto in Albania, vigili del fuoco e Protezione civile in partenza dalla Toscana

Quaranta in partenza con un volo dell'Aeronautica Militare per aiutare nei soccorsi

I vigili del fuoco di Prato in partenza per l'Albania

I vigili del fuoco di Prato in partenza per l'Albania

Firenze, 26 novembre 2019 - A seguito della scossa di terremoto che si è registrata questa notte in Albania, 40 unità del Team Usar Medium (Urban search and rescue) della Toscana sono in partenza nelle prossime ore da Pisa con un velivolo C130J dell'Aeronautica Militare, per contribuire ai soccorsi nelle zone colpite dal sisma.

I vigili del fuoco in partenza per l'Albania
I vigili del fuoco in partenza per l'Albania

A seguito del terremoto, la Protezione civile della Regione Toscana ha dato la disponibilità al Dipartimento nazionale ad attivare un modulo della Colonna mobile regionale denominato "assistenza alla popolazione" per l'accoglienza di 250 persone. Il modulo "assistenza alla popolazione" è composto da 32 tende in grado di ospitare 8 persone l'una, brande, coperte, riscaldatori. Inoltre saranno montati i servizi igenici, una cucina da campo, due tendoni dedicati alla mensa e alla socialità e i gruppi elettrogeni necessari a garantire l'energia elettrica in tutto il campo. Nel momento in cui il Dipartimento nazionale deciderà l'invio partiranno dalla Toscana 10 operatori della Protezione civile regionale e 50 volontari.

Ventotto sopravvissuti sono stati estratti finora dalle maceria in Albania nelle località colpite dal terremoto: lo ha reso noto il ministero della Difesa del Paese

L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) fornisce una elaborazione dei dati relativi al sisma avvenuto in Albania. Alle ore 3:54 italiane del 26 novembre 2019 è stato localizzato un terremoto di magnitudo (Mw 6.5) nei pressi della Costa Albanese settentrionale, ad una profondità ipocentrale stimata intorno a 10 km. La località più vicina all`epicentro è Durazzo ( Albania), la capitale Tirana dista 30 km. Nella stessa zona sono seguite altre scosse, le più forti delle quali sono un evento di magnitudo mb 5.3 (ore 4.03) ed uno di magnitudo mb 5.4 (ore 7.08). Nel corso del 2019, ricorda l'Ingv, la stessa regione è stata colpita da altri eventi di magnitudo significativa: Mw 5.8 (21 settembre 2019 ore 16.04) e mb 5.3 (21 settembre 2019 ore 16.15).

GIANI - "Il terremoto che ha colpito l'Albania, Durazzo, la costa ma anche l'interno, ci coinvolge come se l'Albania fosse la ventunesima regione italiana. Il nostro servizio di Protezione civile si metterà subito in contatto perché accanto all'invio di pompieri e dei corpi specializzati che sono già partiti, anche dalla Toscana possa arrivare un messaggio di solidarietà attraverso operatori che possano davvero dare una mano". Lo ha detto Eugenio Giani, presidente del Consiglio regionale a margine di un evento. Giani ha poi parlato dell'Albania come di un Paese "in grande sviluppo: da qualche settimana abbiamo visto inaugurare un nuovo stadio grazie ad un architetto fiorentino, uno stadio che era stato realizzato su un piano urbanistico di un fiorentino, e contemporaneamente passano pochi giorni e piombiamo nel dramma della catastrofe che ha colpito l'Albania. Quindi - ha concluso Giani - grande solidarietà ad Edi Rama presidente del Consiglio, persona molto legata a Firenze, alla Toscana e all'Italia, e grande solidarietà alle famiglie albanesi che hanno vissuto il dramma di vedersi crollare le case, magari mentre dormivano, con le vittime che ancora si stanno estraendo".