Sventata festa abusiva sulla spiaggia della Lecciona

Sotto un tendone trovate centinaia di lattine di birra, superalcolici, casse acustiche e un impianto di illuminazione alimentato a gasolio

Pattuglia della Polizia (immagine di repertorio)

Pattuglia della Polizia (immagine di repertorio)

Viareggio, 29 agosto 2021 - Smantellata una festa abusiva sulla spiaggia. È successo ieri sera, 28 agosto, intorno alle 22.30, quando la Polizia di Stato e la Guardia Parco del Parco Regionale Migliarino San Rossore, hanno messo fine al party abusivo sulla spiaggia della Lecciona, in Darsena a Viareggio. Gli operatori, allertati da una segnalazione,  hanno accertato la presenza in spiaggia di una decina di ragazzi che stavano allestendo un punto di somministrazione. Sotto un tendone vi erano centinaia di lattine di birra, decine di bottiglie di superalcolici, frigo portatili contenenti del ghiaccio, ai lati del quale avevano sistemato due grosse casse acustiche professionali ed un gruppo elettrogeno a gasolio che alimentava un improvvisato impianto di illuminazione dell'area circostante. All’organizzatrice, una donna ligure di 43 anni,  è stato contestato il reato previsto dalla Legge Quadro sulle Aree Protette per aver introdotto in area interna al Parco Regionale, in assenza di autorizzazioni, materiali ed attrezzature per la diffusione di musica ad alto volume con suppellettili e generi di conforto e consumo sul posto, bibite ed alcoli. Il generatore di corrente e le due casse acustiche sono stati sequestrati. Il tempestivo intervento è servito a scongiurare lo svolgimento del beach party abusivo.

Maurizio Costanzo