ArchiveStromboli, tsunami dopo eruzione violenta. "Costone Ginostra si sta sgretolando"

Stromboli, tsunami dopo eruzione violenta. "Costone Ginostra si sta sgretolando"

Maremoto con onde anomale alte un metro e mezzo, al momento non si registrano danni. Potente esplosione, flussi piroclastici dal vulcano. L'allarme di un residente: "Quando il costone roccioso crollerà sarà una tragedia, si intervenga subito"

Stromboli, 4 dicembre 2022 - Paura a Stromboli, dove a una nuova e potente esplosione è seguito un maremoto al largo dell'isola. Registrata un'onda di tsunami alta circa un metro e mezzo, provocata probabilmente da un distacco della Sciara del Fuoco. Sull'isola hanno risuonato le sirene per l'allarme maremoto, fortunatamente al momento non si segnalano danni particolari a cose o persone e l'onda si è progressivamente affievolita e non ha avuto nessuna conseguenza sulla terraferma e sulla navigazione.

Tsunami a Stromboli, la spiegazione di Ingv. Allerta arancione per l'eruzione del vulcano

L'esplosione a Stromboli (frame da Twitter)
L'esplosione a Stromboli (frame da Twitter)

Mappa della Sciara del Fuoco

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L'esplosione a Stromboli 

Nel giorno del terremoto alle Eolie, il vulcano alza ancora la voce: l'eruzione è stata registrata nel primo pomeriggio. E mentre il vulcano fa sentire la sua forza dirompente, cresce l'allerta per il costone roccioso Ginostra, su cui poggia l'intero abitato della frazione sull'isola.

Alle 16:38 l'Ingv ha diffuso un comunicato in cui si parla di "trabocco lavico dall'area craterica Nord" parallelamente al quale "è continuata un'intensa attività esplosiva alle bocche dell'area craterica nord". L'esplosione più forte si è verificata alle ore 15:16 italiane, e a partire dalle 15:28 "si sono cominciati ad osservare dei piccoli crolli di materiale lungo la parte alta parte della Sciara del Fuoco".  Tre minuti dopo "si è formato uno o più flussi piroclastici probabilmente innescato/i dal crollo di una parte dell'orlo craterico del settore Nord".  E ancora: "Alle 16:19 si osserva la formazione di un altro grosso flusso piroclastico. Dal punto di vista sismico l'ampiezza media del tremore vulcanico, si attesta, attualmente, nel livello medio-alto con tendenza all'incremento". Nel tardo pomeriggio una densa nube di fumo si è levata sul vulcano, segno che l'intensa attività prosegue. 

La popolazione è stremata dalle continue esplosioni. Uno degli abitanti dell'isola, Giancarlo Giuffrè, denuncia: "Lo Stromboli continua a fare il suo lavoro ed il costone roccioso di Ginostra, su cui poggia l'intero abitato, si sgretola sempre di più senza gli interventi necessari, se pur appaltati e finanziati, per metterlo in sicurezza. Quando crollerà sarà una tragedia e ogni via di fuga verrà preclusa compreso l'approdo della frazione. Che si intervenga subito".

Lo tsunami

All'origine dello tsunami ci sarebbero due frane di lava sulla Sciara del Fuoco, cadute in mare nel pomeriggio. Avrebbero sollevato le onde e innescato l'onda anomala alta circa un metro e mezzo. Immediate sono suonate le sirene d'allarme ma non vi sarebbero danni. È la Protezione Civile a fornire qualche dettaglio sul maremoto. "Intorno alle 16.20 si è registrato un distacco dalla sciara del fuoco del vulcano Stromboli che ha generato un'onda di maremoto di 1,5 metri", spiega il Dipartimento. "Sull'isola - continua - sono entrate in azione le sirene per allertare la popolazione. Dalle verifiche effettuate, non sono stati segnalati danni a persone o cose. Il Dipartimento continuerà a eseguire l'evoluzione dell'evento in costante contatto con le autorità locali e Ingv". 

Così ministro per la Protezione Civile Musumeci: "Ho sentito il sindaco dell'Isola e sono in contatto con il Capo del Dipartimento di Protezione civile. Le notizie da Stromboli sono per fortuna rassicuranti: l'onda da tsunami di questo pomeriggio, alta un metro e mezzo, non ha fatto vittime ma solo danni non significativi". Prosegue Musumeci: "Mi conforta sapere che i sistemi di allarme abbiano funzionato e che il Centro operativo comunale sia stato prontamente istituito. Si lavora per dare temporanea sistemazione ad una trentina di cittadini invitati a lasciare a titolo precauzionale le proprie abitazioni".

Allarme anche in Calabria: il comune di Bagnara Calabra, su segnalazione della Prefettura di Reggio Calabria, ha lanciato l'allarme alla popolazione residente nella zona marina per l'onda anomala formatasi a Stromboli. Bagnara Calabra è stato uno dei comuni maggiormente colpiti dal terremoto del 1908.