Crisi energetica: dal 1 aprile stop al riscaldamento nella Città metropolitana di Firenze

Lo prevede l'ordinanza che interessa tutto il territorio della Metrocittà. Esclusi ospedali, case di cura, cliniche, scuole materne e asili nido

Riscaldamento (Businesspress)

Riscaldamento (Businesspress)

Firenze, 28 marzo 2022 - Stop in anticipo al riscaldamento, a causa della crisi energetica. E pazienza se il meteo preannuncia un ritorno del freddo. Stop dal primo aprile, con 15 giorni di anticipo rispetto all'ordinario, degli impianti di riscaldamento pubblici e privati nel territorio della Città di metropolitana di Firenze, ad esclusione di ospedali, case di cura, cliniche, scuole materne e asili nido, così come previsto dalla legge.

«L'attuale crisi energetica, drammaticamente acuita dalla guerra in Ucraina, richiede uno sforzo aggiuntivo per calmierare il consumo energetico - afferma il sindaco di Firenze Dario Nardella, ricordando l'entrata in vigore dell'ordinanza -. Le città europee usano l'80% dell'energia totale, dai trasporti all'illuminazione, dal riscaldamento alle fabbriche. Occorre una presa di coscienza da parte di tutti. Per questo mi sono convinto di predisporre misure mirate di risparmio energetico per il nostro territorio. Confido nella comprensione e nella collaborazione della nostra comunità».

Anche il sindaco di Fiesole Anna Ravoni si rivolge ai concittadini: “In considerazione delle attuali tensioni geopolitiche e delle loro già percepibili conseguenze sulla consistenza e sul costo degli approvvigionamenti energetici, l’amministrazione ha valutato di attuare iniziative pubbliche immediate che si integrino ai comportamenti individuali che tutti i cittadini possono autonomamente porre in essere, al fine di ridurre i consumi di energia da fonti non rinnovabili”.