Versilia, la giusta distanza in spiaggia era già di moda

A Forte dei Marmi le tende sono a misura di sicurezza. Lorenzo, il guru della cucina: prenotazioni anche da Egitto e Belgio

Le spiagge della Versilia

Le spiagge della Versilia

Forte dei Marmi, 24 maggio 2020 - C’è il ruvido balneare fortemarmino, braccia conserte e berretto calzato, a sovrintendere al posizionamento delle tende. Ma lui sa già che quel distanziamento sociale voluto dalla ricca borghesia di allora, oggi sarà l’indubbio vantaggio per un’estate da protocollo. La ripartenza strizza l’occhio al passato della Versilia, ai decenni ruggenti e più slow fatti di serate in villa, un giro in bici e la voglia di riassaporare una convivialità discreta.

Intanto la spiaggia si ripopola lentamente dei colori delle tende che restano pressoché invariate nel numero, mentre i clienti lombardi scalpitano per tornare a godersi una villeggiatura che adesso è ossigeno. "Tanto che stiamo impazzendo dalle richieste di prendere in affitto ville con giardino e piscina", confida un agente immobiliare. Una vacanza al Forte quest’anno varrà oro perché restituirà quell’elegante distanza come ai tempi degli Agnelli, e l’esclusività del confronto tra pochi, come il dissertar dell’intellighenzia del Quarto Platano.

Lo sa bene una star internazionale come Andrea Bocelli, che quest’anno farà presenza fissa al bagno Alpemare di sua proprietà, arricchito da un polmone verde destinato a diventare un salotto green per accogliere volti dello showbiz. "La famiglia Bocelli da sempre fonda la sua proposta su relax e servizi exclusive – spiega il general manager di Alpemare, Fabio Giannotti – per cui già avevamo steward e hostess all’ingresso e operatori per la pulizia continua. Addirittura ci saranno più assunzioni di personale per assicurare la massima tranquillità. Non abbiamo sacrificato nessuna delle 54 tende disponibili, dato che ogni punto ombra misura più di 80 metri quadrati. Tutti i clienti hanno confermato le prenotazioni, non solo italiani ma anche russi, americani e svizzeri. Per il primo anno consentiremo anche gli affitti giornalieri delle tende".

Annullati invece gli eventi sulla spiaggia dell’Alpemare: sfilate di maison, galà charity o feste private che da sempre animano il tramonto nello stabilimento color Tiffany. A disdire anche quel russo spendaccione che aveva organizzato il party di compleanno della moglie a base di cucina italiana, fiumi di champagne e un parterre di amici pronti ad atterrare nel vicino campo del Cinquale con il jet privato.

Con energico ottimismo parla di "prospettive notevoli" il guru della ristorazione Lorenzo Viani, affaccendato a riorganizzare i tavoli: mercoledì riaprirà il suo mitico ’Lorenzo’ con prenotazioni fitte fitte fino a domenica sera. E anche lui, refrattario a palmari e diavolerie moderne (tanto da aver mantenuto le comande da appuntare sul taccuino) si è adattato. All’accoglienza ci sarà un bigliettino con la password per poter consultare il menù anche on line.

«Sarà un’estate di ripartenza – dice – anche se ho dovuto calare i coperti da 60 a 40 e modulare spazi e personale alle nuove regole. Da una settimana ho già garantito il sold out dei primi giorni di riapertura e mi hanno contattato anche dall’Egitto, Belgio, Francia e Inghilterra. Un’intera famiglia austriaca ha già fisssato il tavolo per cenare a luglio, con la speranza di varcare i confini. Gli italiani che andavano a Ibiza o Formentera si riverseranno sulle nostre spiagge".  

A confermare un progressivo ritorno a restituire vita alle seconde case è Fernanda Giulini, presidente dell’Ente ville versiliesi che conta più di 200 associati, simpatizzanti o titolari di dimore da favola nel ricco quartiere di Roma Imperiale. Lei stessa dovrà dare una svolta allo svolgimento dell’ormai tradizionale cenacolo culturale nel parco di casa sua ad agosto: non più una cena, "ma un matinée con musica e un turn over di 30 ospiti per volta". "Il forte richiamo verso le ville è conseguenza di quel microcosmo straordinario che è il paese – spiega – anche se non prevedo un arrembaggio di milanesi dal 3 giugno. Prevedo un’estate in bicicletta e serate di convivialità in villa che serviranno a dialogare di più con le persone. L’ideale alchimia per non farsi divorare dall’ansia". © RIPRODUZIONE RISERVATA