Scuola al via. La prima campanella tra novità e servizi. Tutti i numeri

Ecco l’anno scolastico in cifre. Funaro: “Strutture rinnovate, più efficienti e più belle per molti ragazzi”

Primo giorno di scuola

Primo giorno di scuola

Firenze, 14 settembre 2019 – Conto alla rovescia per la prima campanella, che suonerà lunedì 16 settembre per oltre 32mila bambini e bambine che frequenteranno le scuole dell’infanzia e dell’obbligo a Firenze. Al loro rientro in aula, gli alunni, gli insegnanti e tutti coloro che lavorano nelle scuole “troveranno strutture rinnovate, più efficienti e più belle”. Così l’assessore all’educazione Sara Funaro, che lunedì sarà insieme al sindaco Dario Nardella a tagliare il nastro alla nuova scuola Dino Compagni a Campo di Marte. “Auguro a tutti un buon anno scolastico, e ricordo agli alunni e alle loro famiglie che abbiamo lavorato anche per garantire servizi educativi più ricchi, più inclusivi e più vicini alle esigenze dei bambini” ha aggiunto l’assessore Funaro.  

 

Questa la fotografia della direzione Istruzione del Comune di Firenze, e questo l’anno scolastico in cifre, tra novità e i servizi delle scuole comunali. Per quanto riguarda la popolazione scolastica, gli iscritti, anche se ancora non definitivi, sono 32.393 (lo scorso anno erano 32.819), 16.872 maschi e 15.521 femmine. I bambini con cittadinanza non italiana sono 6.383, pari al 19%, e in dettaglio, alle scuole dell’infanzia gli iscritti sono 7.864, a quelle primarie 15.090, a quelle secondarie di primo grado 9.439.Per quanto riguarda gli asili nido, le strutture educative sono 68 di cui 30 a gestione diretta, per un’offerta complessiva è di 2.495 posti, e 1.432 quelli nelle strutture private accreditate. I buoni di servizio erogati sono 484, quanto alla riduzione tariffaria, da febbraio a luglio di quest’anno le famiglie beneficiarie in media, mensilmente, sono 1.725 (lo scorso anno erano 1.690).

 

Per quanto riguarda la scuola dell’infanzia, che consta di 28 plessi scolastici con 98 sezioni eterogenee per età, in cattedra ci saranno 132 docenti, dei quali 32 di sostegno, 11 in più dello scorso anno. Riguardo al servizio mensa del Comune, al quale al momento sono iscritti 19.538 bambini, organizzato su 15 centri di cottura in appalto, preparerà mediamente 20mila pasti al giorno, e quest’anno il menù avrà dei cambiamenti sia nelle grammature che nei piatti offerti agli studenti. Sono 830 alunni gli alunni iscritti al trasporto, 71 in totale gli studenti disabili che usufruiranno del servizio, con 11 automezzi a disposizione.  Ai servizi pre e post scuola si sono iscritti 2.585 alunni,  per quanto riguarda le cedole per l’acquisto libri di testo l’amministrazione ha investito  529mila euro e al bando del “pacchetto Scuola”, finalizzato a sostenere le spese necessarie per la frequenza scolastica e a contrastare l’abbandono scolastico, hanno fatto domanda 2.662 ragazzi, tutti ammesse con riserva tranne 139.

 

Sono 900 sono gli alunni disabili: 26 frequentano i nidi, 123 la scuola dell’infanzia, 294 la scuola primaria, 207 la scuola secondaria di primo grado e 250 la scuola secondaria di secondo grado, per un totale di 8.575 ore settimanali. Tra gli alunni residenti nel Comune, 24 verranno seguiti fuori Comune per 185 ore settimanali. Per quanto concerne invece l’evasione dell’obbligo dell’istruzione, all’Amministrazione sono arrivate 110 segnalazioni a fronte delle 106 dello scorso anno: 55 provengono dalle scuole secondarie di primo grado, 27 dalle secondarie di secondo grado, 28 da quelle primarie. Di queste, 59 sono state inviate alla polizia municipale e 27 sono state inviate ai servizi territoriali, e 20 sono state gestite attraverso contatti diretti dell’ufficio con le scuole e le famiglie.

Riguardo ai centri di alfabetizzazione per alunni stranieri, servizio finalizzato a facilitare il successo scolastico degli alunni stranieri, nell’anno scolastico 2018-19 risultavano iscritti complessivamente 1.166 alunni. Tre i centri di alfabetizzazione: (Giufà, alla scuola Barsanti; Ulysse alla Boccaccio e Gandhi alla Paolo Uccello) che fanno parte del ‘piano dell’offerta formativa’ dell’istituto scolastico. Dallo scorso anno è stata prevista un’implementazione di circa 2mila ore per le attività di facilitazione e mediazione linguistica, oltre all’aggiunta di 200 ore di formazione specifica per i docenti. Dal mese di settembre saranno raccolte e valutate singolarmente le richieste delle scuole, mentre dal mese di ottobre inizieranno le attività laboratoriali nelle classi e nei Centri.

Per Cred Ausilioteca, nell’anno 2018-19 sono stati realizzati 17 corsi di formazione e aggiornamento de Le Chiavi della Città, cui si sono iscritti 407 docenti. Hanno aderito al progetto “il cred va a scuola” 22 classi, appartenenti a 4 Istituti Comprensivi di Firenze, per un totale di 550 alunni. Sempre nello stesso periodo, sono stati realizzati 258 laboratori scolastici “Tuttinsieme per l’Integrazione”, per il coinvolgimento di 5311 alunni di cui 298 con disabilità. Da gennaio ad agosto sono state soddisfatte 890 richieste di consulenza e prestito rivolte al Centro da altrettanti docenti e genitori, e arriveranno presumibilmente a più di 1.000 entro dicembre. Riguardo invece alla formazione professionale, 8 i corsi frequentati da 124 allievi.

 

Maurizio Costanzo