Arezzo, 18 dicembre 2023 – Cia Arezzo si prepara a tirare le conclusioni sotto un anno complesso e sfidante.
La difficoltà a reperire manodopera, i rincari delle materie prime e dei carburanti, la burocrazia soffocante e complessa, la fauna selvatica che mette in difficoltà raccolti e produzioni, l’impossibilità di spuntare prezzi adeguatamente remunerativi, la mancanza di risorsa irrigua, gli eventi meteorologici eccezionali da cui difendersi e tanto altro ancora.
Sono tante le difficoltà con cui gli agricoltori si sono dovuti confrontare nel corso del 2023.
Tra tante ombre, ci sono anche spiragli importanti, proposte da sviluppare e nuove importanti opportunità da percorrere.
Di questo discuterà Cia Arezzo, nel tirare le somme sotto l'anno che si sta chiudendo.
“Riportare l'agricoltura al centro dell'agenda politica è la sfida per il 2024”, anticipa la Presidente Serena Stefani.
Il claim, lanciato a Roma dalla partecipata manifestazione nazionale di Cia, ispirerà anche l'assemblea provinciale annuale, in programma ad Arezzo il 20 dicembre 2023.
Punto di ritrovo: la sala dei Costumi di Porta del Foro, luogo simbolo scelto dall’organizzazione agricola per cominciare a stringere un rapporto con i quartieri aretini e rafforzare così il legame tra città e campagna.
I lavori inizieranno alle 17 per concludersi alle 19.30 con il brindisi degli auguri che sarà anche occasione per valorizzare i prodotti e le tradizioni del territorio.
L’incontro si aprirà con i saluti di Roberto Felici del Quartiere Porta del Foro.
Seguirà la relazione introduttiva della Presidente Serena Stefani.
Quindi la parola passerà agli operatori e ai rappresentanti delle istituzioni per una riflessione a 360 gradi sulle tematiche dell'agricoltura aretina.
A concludere l'assemblea saranno il direttore di Cia - Agricoltori Italiani Toscana Giordano Pascucci e il vice presidente di Cia - Agricoltori Italiani Luca Brunelli.