Contatore d’acqua (foto d'archivio)
Chiusdino (Siena), 19 marzo 2018 - Una piscina completamente vuota. E un contatore dell’acquedotto scomparso. Due indizi che rappresentavano (quasi) una prova per il custode della tenuta di un tedesco che ama trascorrere le vacanze a Chiusdino. Così l’uomo si è recato nella casa confinante dove ha scoperto che il contatore messo dal Fiora era stato rubato e installato a servizio dell’abitazione vicina. Quella di un romeno, O.I.G., 32 anni, che qui vive con la compagna ed un bambino di nove mesi. E che adesso è stato denunciato dai carabinieri di Chiusdino per furto aggravato e per violazione dei sigilli.
Il custode dall’occhio lungo qualche giorno fa è andato, come al solito, a dare un’occhiata alla proprietà del tedesco per vedere se tutto era in ordine. Invece ha trovato la piscina vuota. Possibile? Ha puntato dritto al contatore ma era stato strappato dal muro. Scomparso. Poiché il vicino di casa dello straniero è conosciuto alle forze dell’ordine, il sospetto che lo avesse preso lui si è fatto strada.
Bingo! L’apparecchio con il codice di matricola del tedesco era a servizio dell’appartamento del romeno. Qui entrano in scena i carabinieri. Scoprono che il 9 marzo la proprietaria della casa dove vive il 32enne aveva ottenuto dal Fiora la rimozione con tanto di applicazione del sigillo rosso. Stop acqua, dunque. Il taglialegna aveva allora pensato bene di rimediare prendendo quello del vicino, tanto era assente. Addebitandogli così anche il consumo.
L'uomo ha un bambino piccolo. Come si fa a lasciarlo senza acqua? Una situazione drammatica, hanno rilevato i militari della stazione locale. Così è stato chiesto al Fiora un allaccio temporaneo per cinque giorni entro i quali (giovedì scade il termine) il romeno denunciato per furto deve regolarizzare la sua posizione con l’acquedotto. E stipulare un regolare contratto di fornitura. Altrimenti i rubinetti resteranno definitivamente a secco. E magari scatterà la segnalazione ai servizi sociali.