Risse e spaccio: residenti terrorizzati. Il Questore chiude un locale a Fontivegge

Via del Macello: l'esercizio è stato teatro di episodi violenti da parte di pregiudicati. Disposti 15 giorni di stop

La polizia in via del Macello

La polizia in via del Macello

Perugia, 26 luglio 2022 - Troppi disordini causati da clienti turbolenti. Tanto che i residenti non volevano più uscire di casa per paura di finire coinvolti in quelle risse. Succede ancora una volta alla Stazione, in via del Macello, zona di spaccio e prostituzione. Così la polizia di Stato, con decreto del Questore di Perugia, ha disposto la chiusura e la sospensione di un esercizio di vicinato, per  15 giorni (ai sensi dell’articolo 100 del testo unico). Il provvedimento è stato adottato a seguito di una serie di disordini avvenuti gli scorsi mesi che avevano visto coinvolti alcuni avventori. Circostanze che avevano generato grande preoccupazione tra i cittadini.  Gli agenti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, infatti, in diverse occasioni, erano intervenuti a seguito di segnalazioni di liti e dello spaccio di stupefacenti all’interno e nelle immediate adiacenze del locale. L’ultimo episodio si era verificato la sera del 20 luglio quando, a seguito di chiamata al numero unico di emergenza, la volante era intervenuta per una violenta lite tra cittadini stranieri. All’arrivo degli operatori, però, i due uomini si erano dati alla fuga. Dalle informazioni acquisite, gli agenti avevano appreso che il litigio era scaturito all’interno dell’esercizio di vicinato, proseguendo poi all’esterno con lanci di barattoli e di bottiglie. Le attività investigative condotte dalla Polizia di Stato hanno permesso di appurare che l’esercizio era luogo di abituale ritrovo da parte di persone pregiudicate e irregolari sul territorio nazionale. Lo stesso locale, infine, era già stato destinatario di un provvedimento di chiusura per trenta giorni lo scorso 3 settembre.