Covid, La Spezia tra le sette province italiane a rischio restrizioni

Superati i 150 casi settimanali ogni centomila abitanti, così come Trieste, Bolzano, Gorizia, Forlì-Cesena, Padova e Vicenza

Nino Cartabellotta (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Nino Cartabellotta (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

La Spezia, 18 novembre 2021 - C'è anche La Spezia tra le sette province che contano questa settimana oltre 150 casi di positivi al Covid ogni 100.000 abitanti: le altre sono Trieste, Bolzano, Gorizia, Forlì-Cesena, Padova e Vicenza.

E' quanto rilevato dal monitoraggio della Fondazione Gimbe relativo alla settimana dal 10 al 16 novembre. Per la quarta settimana consecutiva si conferma un incremento dei nuovi casi settimanali, come documenta anche la media giornaliera, "che in un mese è triplicata: da 2.456 il 15 ottobre a 7.767 il 16 novembre".

 

In tutte le Regioni, tranne Calabria e Umbria, si rileva un incremento percentuale dei nuovi casi, che va dal 0,7% della Puglia al 180% della Valle D'Aosta.

Secondo i dati della Fondazione Gimbe anche la Toscana registra performance in peggioramento sui positivi al Covid ogni 100.000 abitanti, che nella settimana tra il 10 e il 16 novembre toccano quota 202. Parallelamente aumentati i nuovi casi (+18,1%) rispetto ai sette giorni precedenti. Restano però soglia di saturazione i posti letto in area medica (5,3%) e in terapia intensiva (6%) occupati da pazienti affetti dal virus. È quanto mette in luce la Fondazione Gimbe nel report settimanale che accompagna la pandemia. La fondazione fa anche la conta sui vaccinati. E i toscani che hanno completato il ciclo delle somministrazioni sono l'80,9%, quando la media italiana è del 76,8%. A questi va aggiunti un ulteriore 1,9% (media 2,3%) solo con prima dose. Il tasso di copertura vaccinale con dose booster, quindi, è del 65,6% (media 53,3%); quello con dose aggiuntiva è del 100,0% (media Italia 59,6%).