Rigassificatore Piombino, Giani: "Domani firmerò l'autorizzazione"

La firma martedì 25 ottobre a mezzogiorno. Intanto la Giunta ha approvato l'ormai noto memorandum per Piombino contiene cospicue richieste di compensazioni

Firenze, 24 ottobre 2022 -  Il governatore della Toscana e commissario straordinario, Eugenio Giani, si appresta a firmare ufficialmente domani l'autorizzazione al rigassificatore di Piombino,

"La firmerò domattina, davanti a voi, domani alle 12. Per una questione di visibilità e trasparenza la firma la farò qui in Regione", ha sottolineato Giani.

Ma il governatore della Toscana non intende indietreggiare sugli indennizzi alla città. Si muove in questa direzione una delibera approvata, oggi, dalla Giunta regionale che condensa gli sforzi richiesti al governo a partire dalla costruzione di un'apposita cabina di regia che vigili passo dopo passo.

L'ormai noto memorandum per Piombino contiene cospicue richieste di compensazioni: in primis, lo sconto del 50% in bolletta per tre anni a vantaggio di cittadini e imprese di Piombino, ma anche dei comuni compresi nell'area di crisi complessa. Altrettanto impegnativa è la richiesta di 200 milioni per le bonifiche legate alla falda e dei detriti del polo siderurgico.

Una dote di ulteriori 10 milioni viene ritenuta inoltre imprescindibile per costruire i due lotti della bretella di collegamento fra il porto e la statale 398. All'insegna della riconversione ecologica è da inquadrare, invece, la rivendicazione di 100 milioni di finanziamento per il parco delle energie rinnovabili. Mentre per la salvaguardia di pesca, itticoltura e turismo i soldi da mettere sul piatto sono 145 milioni. Il documento voluto Giani prospetta anche il riconoscimento di una zona logistica semplificata e di zona economica speciale, doganale con 10 milioni di possibili agevolazioni fiscali per le imprese, il rifinanziamento di sostegni per 30 milioni per gli investimenti e la riqualificazione dell'area industriale del porto.

A completare la ragguardevole lista della spesa, un milione per i parchi archeologici della Val di Cornia e cinque milioni l'anno, per tre anni, reclamati per potenziare i collegamenti via traghetto con l'isola d'Elba. "Questo memorandum in dieci punti - ha sottolineato Giani - è l'atto necessario per poter perfezionare l'autorizzazione, con prescrizioni, al rigassificatore nel porto di Piombino. Il memorandum contiene una serie di indicazioni e richieste che pongono le condizioni per assicurare al territorio una nuova stagione di sviluppo: dalle strade alla nuova banchina ovest, tanto per fare un esempio, dalle bonifiche allo sviluppo di rinnovabili, e poi ancora sostegni ed agevolazioni economiche per il territorio".