Non vuole curarsi. Uccisa dal Covid dopo 20 giorni

Venti giorni fa il ricovero nel reparto di malattie infettive. Il decesso a 59 anni, faceva l’agente immobiliare

Letizia Perna, 59 anni, morta per Covid all’ospedale di Livorno

Letizia Perna, 59 anni, morta per Covid all’ospedale di Livorno

Livorno, 16 dicembre 2021 - È morta martedì stroncata dal Coronavirus, dopo venti giorni di ricovero nel reparto di malattie infettive all’ospedale di Livorno. "Letizia Perna, 59 anni, convinta ’no vax’, era stata ricoverata già in condizioni gravi e, nonostante questo – conferma un medico dell’ospedale – non solo aveva rifiutato tutte le cure possibili, ma all’ultimo anche di essere intubata per la respirazione assistita in terapia intensiva, quando ormai la situazione era disperata". Letizia Perna era originaria di Milano ma viveva in Toscana da anni.

Era molto conosciuta a Rosignano Marittimo dove viveva e a Cecina dove lavorava per l’agenzia immobiliare del Gruppo Premiere. Aveva rifiutato le cure anti-Covid, non si era voluta vaccinare. La donna, che si era appunto sottratta alla vaccinazione perché tenacemente contraria, è stata contagiata dal virus.

All’inizio della degenza a Livorno era stata assistita con la maschera per inspirare direttamente ossigeno, avendo già forti difficoltà respiratorie, poi le era stato applicato il casco sempre con l’ossigeno per aumentarne la dose di somministrazione, fino a passare la prima e unica volta in terapia intensiva per un solo giorno. Sul momento, in quell’occasione, era parso che le condizioni migliorassero, come è accaduto spesso con i pazienti Covid. Poi il repentino peggioramento. A quel punto l’equipe medica del reparto di malattie infettive, diretta dal dottor Spartaco Sani, ha tentato in ogni modo di convincere la donna a farsi intubare e a trasferirsi di nuovo in terapia intensiva. Ma lei non ha sentito ragioni, fino alle estreme conseguenze.

Se ne è andata così Letizia Perna, a quanto pare senza patologie se non il Coronavirus. Quando si è ammalata ha rifiutato ogni cura, gettando nello sconcerto il personale medico e sanitario dell’ospedale di Livorno che l’ha assistita fino in fondo, senza darsi pace per la sua volontà di non farsi curare. Un tragico copione già visto nei giorni scorsi. E’ accaduto per esempio a Trento, dove un 50enne no vax è morto l’11 dicembre all’ospedale Santa Chiara dopo avere rifiutato l’ossigenazione artificiale, l’unico modo per salvarlo. Proprio come ha fatto Letizia. Turbato il sindaco di Rosignano Marittimo, Daniele Donati: "Sono dispiaciuto per questa tragedia, ma quanto è successo dimostra che i più vulnerabili sono i non vaccinati e che l’immunizzazione resta ancora l’unica strada per mettersi al riparo dal Coronavirus. Mi appello al senso di responsabilità di tutti".