Covid, fondazione Gimbe: 'Continuano a salire i ricoveri tra i non vaccinati'

Nuovi casi stabili da tre settimane, in aumento anche ricoveri con sintomi e decessi: ecco i dati rilevati dal monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe

Reparto Covid, un medico

Reparto Covid, un medico

Firenze, 26 agosto 2021 – “Nuovi casi stabili da tre settimane, ma continuano a salire i ricoveri tra i non vaccinati”. Lo rileva il monitoraggio indipendente della Fondazione  Gimbe nella settimana dal 18 al 24 agosto rispetto alla precedente. Secondo il report assistiamo ad “un incremento di nuovi casi (45.251 contro 43.365) e decessi (345 contro 237). In aumento anche i casi attualmente positivi (135.325 contro 129.116), le persone in isolamento domiciliare (130.785 contro 125.221), i ricoveri con sintomi (4.036 contro 3.472) e le terapie intensive (504 contro 423)”. 

“I nuovi casi settimanali - afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe - dopo la stabilizzazione della scorsa settimana, fanno registrare un lieve incremento visibile anche nella media mobile dei casi giornalieri, pur rimanendo sottostimati dall'insufficiente attività di testing e dalla limitata attività di tracciamento dei contatti". Secondo  Gimbe nella settimana 18-24 agosto, rispetto alla precedente, si rileva “un incremento percentuale dei nuovi casi in 8 regioni e quello dei casi attualmente positivi in 13 regioni. In 68 Province l'incidenza è pari o superiore a 50 casi per 100 mila abitanti: in Emilia-Romagna, Liguria, Sardegna, Sicilia, Toscana e Umbria tutte le Province raggiungono o superano tale soglia".  "Sono 13 le Province con oltre 150 casi per 100 mila abitanti: Caltanissetta (318), Ragusa (281), Enna (268), Cagliari (239), Siracusa (234), Trapani (195), Messina (185), Catania (180), Reggio Calabria (169), Sud Sardegna (167), Palermo (163), Prato (163) e Agrigento (156) (tabella 2) - rileva il documento - Aumentano i decessi: 345 negli ultimi 7 giorni, con una media di 49 al giorno rispetto ai 34 della settimana precedente”.

Maurizio Costanzo