Quattordici Paesi riuniti a Novoli per celebrare il carnevale di Pace

Grandissimo successo per l'iniziativa dell'associazione Piazza San Donato

Carnevale di San Donato(Giuseppe Cabras/New Pressphoto)

Carnevale di San Donato(Giuseppe Cabras/New Pressphoto)

Firenze, 17 febbraio 2010 - Firenze, 17 febbraio 2010 - Sorrisi da tutto il mondo per una festa all’insegna della pace. Successo strepitoso ieri pomeriggio a San Donato, a Novoli, per il sesto appuntamento col Carnevale di Pace. Quattordici i paesi che hanno sfilato coi costumi tradizionali: occhi puntati sulle ballerine di samba, e poi sui colori della Colombia, del Perù, della Georgia, di Capo Verde, dell’Ucraina e di tanti Paesi ancora. Una giornata di festa, aldilà di ogni religione e colore della pelle. In testa al corteo, i bambini della comunità araba della Scuola Assalam, nata all’interno del comprensivo Calamandrei. Il carnevale, al quale hanno partecipato centinaia di persone, ha rappresentato anche un’occasione per rilanciare il tema dello ius soli e dello ius culturae “quali quali strumenti  di integrazione contro ogni emarginazione”, come ha detto Annalisa Camellini, presidente dell’associazione di volontari Piazza San Donato, che ha organizzato l’evento in collaborazione con Immobiliare Novoli, Garden Eventi e Quartiere 5. Con lei, anche il direttore dell’Immobiliare Novoli Giovanni Lazzari e il presidente del Q5 Cristiano Balli. Bellissimo il colpo d’occhio, con il centro polifunzionale addobbato con le bandiere della pace e dei Paesi partecipanti.