Qualità della vita, la classifica delle toscane: prima Firenze, poi Prato e Siena

La graduatoria stilata dal Sole 24 Ore: ecco come si piazzano le varie città

Una coda al museo degli Uffizi (foto Ansa)

Una coda al museo degli Uffizi (foto Ansa)

Firenze, 16 dicembre 2019 - E' Firenze la prima città toscana che si incontra guardando la classifica nazionale della qualità della vita stilata dal Sole 24 Ore. Una graduatoria attesa ogni anno, graduatoria che "fotografa" lo stato di salute delle nostre città. Al primo posto delle toscane c'è dunque Firenze, che è quindicesima a livello nazionale, con un balzo di sette posizioni in avanti rispetto al 2018.

Firenze si piazza al sesto posto a livello nazionale per Affari e lavoro e Ambiente e servizi. E' in basso invece, al 106esimo posto, per quanto riguarda giustizia e sicurezza. Subito dopo viene Prato, che in classifica generale occupa la posizione numero 27. Prato ha risalito molte posizioni in questi anni. Era al 71esimo posto nel 1996, poi ha progredito fino appunto all'attuale posizione, una delle migliori da quando è in classifica. Prato occupa in particolare il 31esimo posto nazionale per cultura e tempo libero. 

Scorrendo la classifica generale, la terza provincia toscana che si incontra è Siena, che occupa il 35esimo posto. La Città del Palio mostra una buona qualità di ambiente e servizi (quindicesimo posto nazionale) e, come per altre province toscane, anche qui cultura e tempo libero sono di livello elevato (21esimo posto). Quello del 2019 è il peggior risultato per Siena, che è stata anche al primo posto della classifica nazionale (nel 2006). 

Scendendo, al 41esimo posto troviamo Pisa, quarta provincia toscana dunque in classifica. Dal 1990 al 2019 però Pisa è scesa in classifica di diversi posti, considerando che nel 1990 era in sedicesima posizione. Non vanno benissimo giustizia e sicurezza (la provincia si piazza qui al 93esimo posto), così e così la voce ricchezza e consumi (posto numero 43). 

Subito dopo Pisa, al 42esimo posto, troviamo Arezzo. Che si piazza in basso per ambiente e servizi (posto numero 70), mentre affari e lavoro vanno piuttosto bene: qui infatti la posizione è la numero 28 a livello nazionale. Nel 2003 Arezzo toccò il suo apice, con il terzo posto a livello nazionale. In generale, si è mantenuta in questi anni sui suoi livelli, considerando che nel 1990 era cinquantesima e adesso, appunto, quarantaduesima. 

Al 47esimo posto troviamo Livorno. Da sempre la città si caratterizza per sport e tempo libero al top. E' sempre stata nelle prime posizioni in questi anni, e quest'anno si piazza all'ottavo posto a livello nazionale. Livorno però è retrocessa e di diversi posti in pochi anni. Solo nel 2014 si era piazzata all'undicesimo posto. 

C'è invece Lucca al 54esimo posto della classifica nazionale. quindi settima nella classifica "toscana". E' una retrocessione quella di Lucca, visto che lo scorso anno la città era al 43esimo posto. Da notare che solo nel 2007 la città era al sedicesimo posto nazionale. Così e così le posizioni per giustizia e sicurezza e affari e lavoro: in entrambe le voci Lucca si piazza al 53esimo posto. Non male la voce ambiente e servizi: diciottesimo posto nella graduatoria nazionale. 

Risale invece la classifica Pistoia: nel 2019 infatti la città risale sei posti e si piazza al 59esimo posto. Era al 65esimo lo scorso anno. Migliora in maniera decisa soprattutto la voce affari e lavoro: dal 62esimo posto del 2018 si arriva al 39esimo del 2019.