La Toscana e l'inquinamento: pm10 oltre il limite per 34 volte da inizio 2019

I dati forniti dall'Arpat

Un tubo di scappamento

Un tubo di scappamento

Firenze, 15 marzo 2019 - Quale è lo stato di salute della Toscana dal punto di vista della qualità dell'aria? In questa giornata dedicata all'ambiente, con la manifestazione degli studenti, facciamo il punto sui dati di Arpat, che monitorano l'aria toscana grazie alla presenza delle centraline. Una delle sostanze sotto esame sono le polveri sottili, le cosiddette PM10. Sono 34, riferisce l'Arpat, gli sforamenti in Toscana da inizio 2019. Sono 11 gli sforamenti a Signa, 12 a Scandicci e a Firenze, alla stazione di rilevamento "Gramsci". Cinque gli sforamenti in provincia di Lucca, a Bagni di Lucca, alla stazione "Fornoli". Il top degli sforamenti da inizio anno, 27, li raggiunge la stazione, sempre in provincia di Lucca, di Capannori, con 27 sforamenti. Al secondo posto Santa Croce sull'Arno con 19 sforamenti.