"Abbracciare, uscire, correre, cenare fuori. Raccontateci i vostri desideri del dopo-virus

Tante le risposte alla nostra iniziativa: diteci anche voi quale sarà la prima cosa che farete

Notte Bianca

Notte Bianca

Firenze, 20 marzo 2020 - Uscire di casa liberamente, fare festa in piazza, correre, abbracciare e incontrare i propri cari, viaggiare,uscire fuori a cena e anche ringraziare di persona medici e infermieri. Sono i desideri dei nostri lettori che rispondono alla nostra iniziativa La prima cosa che farò: raccontateci sogni e desideri del dopo-virus con cui vi chiediamo di raccontarci qual è la cosa che farete quando saremo usciti da questio incubo. 

Tutte cose che adesso non possiamo fare per l'emergenza coronavirus è ancora in piena azione, ma a maggior ragione è fondamentale cercare di immaginarsi le cose belle che, finalmente, potremo fare quando tutto questo sarà finito.  Raccontatacelo, in forma scritta o di video,scrivendo a [email protected] oppure alla nostra linea whatsapp (3316121321)

Ci avete scritto in tanti, su Facebook, whatsapp e per e-mail: c'è chi sogna "una bella festa in piazza con gli amici del cuore", come Francesca Cecchi, chi non vede l'ora di abbracciare la compagna o il compsagno, come Maria Paola Ghironi: "Voglio correre dal mio compagno". C'è chi come Livio Leoni sogna di salire in basrca e andare a pesca, chi viole "camminare fino allo sfinimento", come Carlotta Bemer  via dicendo. Ecco una picciola selezione delle risposte che ci sono arrivate, continuate a mandarci i vostri desideri del dopo-virus

Ritrovare i propri cari

Coppie, famiglie, amici separati dalle restrizioni per fronteggiare il coronavirus. E allora Sandra Biagioni mette in cima ai desideri "riabbracciare le mie figlie che sono all'estero". Micherlas Paoli sogna di "abbracciare le mie nipotine". Mariella Pagliai: "Prima di tutto vedrò mio figlio e mia nuora. Mi mancano tantissimo, anche se ci sentiamo tutti i giorni. Mi mancano loro e i loro cani, Chaos e Mickey, con le loro zampone e la loro esuberanza. Poi , in qualche modo, abbraccerò mia sorella, mio cognato, mio nipote e il suo meraviglioso bambino, e la sua compagna. E ancora mega pranzo con cugine e zii". Grazia Mannnelli scrive: "Andrò a vedere mio figlio e tutta la sua famiglia mi mancano tanto già da ora".

Abbracciamoci

Tra i gesti che, indubbiamente mancano di più in questo periodo c'è quello dell'abbraccio. Ed ecco che tanti, tantissimi ci dicono che sarà proprio questa la prima cosa che faranno. E' il caso di Irene Barbani che vorrebbe "sbaciucchiare con tenerezza i miei 2 parenti rimasti (ovvero mamma e zia)"; Matilde Chirò abbraccerà "la mia famiglia, fratello cognata e nipoti così stretti da non farli respirare".Il desiderio di Lorenzo Galeone è "abbracciare tutti! A caso chiunque mi capita a tiro" e gli fa eco Lau Pugge: "Abbracciare tutti quelli che mi capitano sotto mano, anche se non li conosco e a cena fuori tutte le sere".

Finalmente fuori a pranzo e a cena

Poi ci sono i sogni gastronomici, come quello di Milko Sezzatini: "Cena di pesce, probabilmente cacciucco di quello bono, e vinello come se non ci fosse un domani". Antonia Tartaglia aspetta di poter passare "una serata in pizzeria con amici, mi basta". Giusy D'Ambrosi tornerà al Sud per fare  "una scorpacciata di affetto e babà". Cene festose asnche a casa di asmici. Enrico Morelli si propone di fare "una mega braciata con parenti e amici".

Voglia di normalità

Maria Silvia Andreucci spera di "ritornare finalmente alla nostra meravigliosa normalità", così come Monica Silvati: "Io lavorerò senza avere il terrore che un collega mi stia più vicino di un metro, senza disinfettante, senza scrutare il bagno prima di entrarci sperando che non ci siano altre persone , perché le incroci mentre tu entri e l’altra esce .... sono secondi di ansia ... ecco mi basta finisca questo". E così, Linda che scrive "ritornare al lavoro, mi mancano le mie colleghe". Marco Dolfi desidera "ritornare a uscire normalmente con gli amici".

Corsa e bici, che passione

Quando tutto sarà finito, finalmente, si potrà correre e andare in bici liberamente e in moti hanno questo desiderio, come Gian Luigi Nocerino: "Inizio a correre da casa e smetto quando le gambe si staccano da sole! Ovviamente prima una buona scorpacciata di famiglia". Francesco Biago Biagini scrive: "Sveglia ore 7. In sella alla bici e via fino alla Futa e ritorno...da sesto Fiorentino".

Viaggiare

Fare una vacanza è tra i desideri più 'gettonati'. Così, Valeria Carlino desidera "rivedere Firenze assieme a mio marito perchè è la sua bellissima città", mentre Laura Baroni sogna "una bella vacanza con mio marito e i miei figli" e Lamberto GIacomelli aspetta di poter fare "una vacanza con mia moglie".

Grazie a medici e infermieri

 Per molti, purtroppo, questi sono giorni di lutto senza poter salutare degnamente i propri cari e allora Tixi Mannai tra lre prime cose indica "andare a salutare il babbo che è morto quattro giorni fa", ma aggiunge:  "Vorrei che medici, infermieri, operatori sanitari, tutti coloro che si sono esposti maggiormente, avessero un riconoscimento speciale". Anche Cristian Antonioli mette in cima ai desideri la gratiutudine verso chi lotta per curare i malati: "Stringere la mano a ogni medico, infermiere insomma a ogni operatore sanitario. Siete l'orgoglio del paese" .