Volti e storie: le vite che il ponte Morandi ha spezzato via / SPECIALE

Trentotto vittime e decine di dispersi. La vita di intere famiglie e giovani coppie si interromperà per sempre tra le 11,36 e le 11,40 di un 14 agosto che l'Italia non dimenticherà mai

Il camion fermo sul ponte Morandi crollato (Newpress)

Il camion fermo sul ponte Morandi crollato (Newpress)

Genova, 17 agosto 2018 - Il 14 agosto tra le 11,36 e le 11,40 il volto di Genova e dell'Italia intera cambierà per sempre, si aprirà una ferita che lacererà minuto dopo minuto, con la conta dei morti e dei dispersi, un Paese intero. Il crollo del ponte Morandi porta via con sé intere famiglie, comitive di amici, giovani coppie di fidanzati, turisti italiani e stranieri, operai al lavoro. Quel che resta è solo una scia di dolore che che non smette mai di pulsare. Il bilancio ufficiale parla di 38 vittime, ma si cercano ancora tra i dieci e i venti dispersi. Tante sono le storie rimaste cristallizzate fino a poco prima del crollo del Morandi e che abbiamo imparato a conoscere e a farle un po' nostre. 

LE VITTIME - Tra le prime vittime di cui si è conosciuta la storia ci sono i componenti di una famiglia di Campomorone, in provincia di Genova. Roberto Robbiano, 44 anni, la moglie Ersilia Piccinino, 41 anni, e il figlio Samuele, di soli 8: stavano andando in vacanza. Li attendeva un traghetto per la Sardegna. Non lo prederanno mai. C’è anche un’altra famiglia, stavolta di Pinerolo, distrutta dalla tragedia. Quella del viadotto sulla A10 è anche una storia di amori spezzati. Stella Boccia, 24 anni, nata a Napoli ma residente in provincia di Arezzo, era in vacanza con il fidanzato Carlos Jesus Erazo Truillo, 27 anni. Su quel maledetto ponte viaggiavano anche Alberto Fanfani, giovane medico fiorentino e la fidanzata Marta Danisi, 29 anni, promessi sposi che avrebbero dovuto dirsi di sì a maggio del 2019. 

Stella Boccia

Stella Boccia
Stella Boccia

Alberto Fanfani e Marta Danisi

Alberto Fanfani e la fidanzata Marta Danisi, morti nel crollo del ponte Morandi a Genova
Alberto Fanfani e la fidanzata Marta Danisi, morti nel crollo del ponte Morandi a Genova

E poi Vincenzo Licata, 58 anni, nato ad Agrigento; Andrea Cerulli, 48 anni, di Genova;  Elisa Bozzo, 34 anni di Busalla (Genova); Marius Djerri, operaio di 28 anni e Edy Bokrina di 22; Giorgio Donaggio, imprenditore savonese ex campione di moto e maestro d'ascia; Alessandro Campora, 55 anni, nato a Genova; Juan Ruben Figeroa Carrasco, cileno di 68 anni; Francesco Bello, 41, di Serra Riccò (Genova); Gennaro Sarnataro 43 di Volla (Napoli). Hanno perso la vita anche 4 ragazzi di Torre del Greco, Matteo Bertonati, 24 anni, Giovanni Battiloro, 29 anni, Gerardo Esposito, 26, Antonio Stanzione, 29 anni. A loro si aggiunge Angela Zerilli, di CorsicoTra le vittime tre cileni che abitavano da anni in Italia. Si tratta di Juan Figueroa, 60 anni, Nora Rivera, 47 anni e Juan Pastene. E quattro francesi, tra cui Nathan Gusman, 20 anni, Melissa Artu e Axelle Nèmati Alizèe Plaze, entrambe 21enni. Uccisi dalle macerie due dipendenti dell'Amiu, l'azienda ambientale del Comune di Genova. Si tratta di Bruno Casagrande, 57 anni, e Mirko Vicini, di 31 anni, residenti nel Ponente genovese. 

Il camion simbolo della tragedia (foto)

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LE STORIE - Ma ci sono le storie anche di chi ce l'ha fatta, dei sopravvissuti, di chi la morte in faccia e non la dimenticherà mai. Come l'autista del camion della Basko, diventato il simbolo della tragedia, rimasto fermo a pochi metri dal punto del crollo. L'autista si è salvato solo perché una macchina davanti a lui lo ha superato, costringendolo a frenare. Il conducente, 37 anni,  ha raccontato agli amici: "Ho visto crollare la strada davanti a me con tutte le auto che avevo davanti". In tanti raccontano di aver sentito la strada ondeggiare, poi auto inchiodare e volare giù. Altri hanno i brividi invece al solo pensiero di essere passati sul viadotto della morte appena pochi minuti prima del crollo. Clicca qui per le storie.  

LA VIABILITA' - Tra le conseguenze del crollo del viadotto Morandi sul fiume Polcevera a Genova - per effetto della chiusura dell'Autostrada A10 - c'è è una vera e propria rivoluzione nella viabilità di tutto il Nord e Centro Italia. Clicca su questo articolo per vedere quali sono i percorsi alternativi.

FUNERALI - Mentre in fiera a Genova, è stata allestita la camera ardente per le vittime, oggi  si celebrano i primi funerali di chi preferisce una cerimonia privata alle esequie di Stato. E' il caso di Alberto Fanfani e Marta Danisi, fidanzati: i funerali di oggi a Pisa sono nella chiesa dove avrebbero dovuto sposarsi. Ma anche quello di Stella Boccia, le sue esequie sono previste oggi a Foiano (Arezzo).

A cura di Serena Valecchi