Picchia la moglie per anni anche davanti al figlio: 30enne allontanato da casa a Siena

Violenze ripetute nel tempo sulla donna che alla fine ha trovato il coraggio di denunciare tutto

Violenza sulle donne (immagine di repertorio)

Violenza sulle donne (immagine di repertorio)

Siena, 8 gennaio 2021- Anni di sottomissioni, violenze, atteggiamenti vessatori e denigratori. Era stata picchiata e maltrattata anche in presenza del figlio minore. Poi la donna, una trentenne di origine albanese, si è decisa a denunciare questi episodi di violenza da parte del marito. In questi anni la situazione tra le mura domestiche era diventata insostenibile. Non solo la donna era vittima di liti furibonde, ma anche di continui maltrattamenti di ogni tipo, veniva presa a calci, a pugni, talvolta anche utilizzando oggetti contundenti.

Secondo quanto spiegato dalla questura senese le violenze si sarebbe andata avanti da anni fino a quanto la moglie dell'uomo, anche lei trentenne e albanese, ha trovato la forza di raccontare tutto ai poliziotti. La donna avrebbe riferito, spiega sempre la polizia, «di continui maltrattamenti, liti furibonde, lesioni causate da calci, pugni, talvolta anche utilizzando oggetti contundenti». La trentenne avrebbe sopportato «in silenzio le sopraffazioni del convivente, per paura di ritorsioni fisiche e psicologiche e per proteggere il benessere psico-fisico del figlio. Fatti che non sono passati inosservati ai vicini di casa, che hanno testimoniato la frequenza e l'animosità delle discussioni familiari». Le indagini, spiega la questura, «hanno confermato la fondatezza dei racconti della donna, che adesso ha trovato rifugio presso un domicilio protetto, insieme al figlio minorenne».