Parla il medico che ha fatto nascere un bambino 'per telefono': "Grande emozione"

Leila Teodorani è il medico che via telefono ha aiutato la coppia di San Quirico d'Orcia, bloccata in casa per la neve, a far nascere il loro bambino

Nel riquadro, Leila Teodorani

Nel riquadro, Leila Teodorani

Siena, 25 gennaio 2023 - A causa della neve, qualche giorno fa, una coppia di San Quirico d'Orcia ha dovuto far nascere il proprio bambino in casa, guidati dall'operatrice del 118 collegata via telefono. Un po' di paura, ma tutto è andato bene. L'ambulanza è arrivata quando il piccolo era già nato. Una storia a lieto fine nella quale ha avuto un ruolo decisivo Leila Teodorani, classe 1965, che fa il medico di emergenza da 30 anni. E' lei, infatti, ad aver dato al telefono le indicazioni per far venire alla luce il neonato.

Dottoressa, com'è andata? «All'inizio della chiamata il padre era comprensibilmente agitato. Capiva che il bambino stava nascendo e temeva che potesse andare storto qualcosa. Poi fortunatamente si è tranquillizzato ed ha iniziato a collaborare eseguendo semplici manovre che gli suggerivo, è stato veramente molto bravo, è riuscito a tenere la situazione sotto controllo».

Quando è stato il momento più bello? «Quando l'ho sentito gridare: 'E' nato!'. Il bambino ha pianto subito e così abbiamo avuto veramente la certezza che tutto fosse andato per il meglio. Così ci siamo  goduti questa bellissima emozione».

Cosa consiglia a chi si dovesse trovare in questa situazione? «La prima cosa da fare è mantenere la calma. Il parto, nella stragrande maggioranza dei casi, è un evento naturale che va da solo. Se i genitori riescono ad affrontare questo momento con tranquillità è tutto più semplice, in quanto saranno in grado di eseguire quelle poche e semplici istruzioni che vengono date loro dagli operatori del 118».

Ci può dire quali sono queste istruzioni? «Far fare profondi respiri alla partoriente e far accompagnare le contrazioni con spinte. Appena esce la testa del neonato, sostenerla e assicurarsi che il cordone non sia intorno al collo. Quindi, avvolgere subito il piccolo nato in un asciugamano o telo pulito per evitare l'ipotermia».