
Papa Francesco con il cardinale arcivescovo Giuseppe Betori
Firenze, 10 dicembre 2021 - Una delle più efficaci catechesi di papa Francesco, il 20 ottobre scorso, è scaturita da un gesto spontaneo di un bambino di 10 anni, che in piena udienza generale ha raggiunto il Pontefice e gli si è seduto accanto. "Mi è venuto in mente quello che Gesù diceva sulla spontaneità e la libertà dei bambini, - ha detto il Santo Padre - quando questo bambino ha avuto la libertà di avvicinarsi e muoversi come se fosse a casa sua. Io ringrazio questo bambino per la lezione che ha dato a tutti noi. I bambini non hanno un traduttore automatico dal cuore alla vita: il cuore va avanti". Ed è proprio per questo che, c’è da esserne certi, il Papa apprezzerà l’iniziativa di benvenuto in città, che stanno preparando le scuole cattoliche. “Caro Francesco… I bambini scrivono al Papa” è il titolo della raccolta di lettere, pensieri, temi e disegni che gli alunni delle primarie realizzeranno per dare il loro abbraccio al Santo Padre, quando sarà in Santa Croce il prossimo 27 febbraio. All’iniziativa potranno partecipare anche le classi di catechismo delle parrocchie fiorentine nella stessa fascia di età (6-11 anni). Il libro (a cura del settimanale Toscana Oggi in collaborazione con Fism, Ufficio scuola e Ufficio catechistico della diocesi di Firenze e Radio Toscana) uscirà in occasione della visita di papa Francesco, a conclusione dell’incontro dei vescovi del Mediterraneo, che si terrà nel capoluogo toscano dal 22 al 27 febbraio. Tutti i bambini che lo vorranno potranno inviare un disegno, un pensiero, un tema, indirizzato a papa Francesco. Sarà possibile anche registrare brevi audio, di massimo un minuto, che poi verranno trasmessi da Radio Toscana. I bambini, con l’aiuto dei loro insegnanti, a partire da quelli di religione, o dei loro catechisti, sono invitati a soffermarsi su tre temi: la pace, il clima, l’ambiente. Gli elaborati possono essere inviati all’indirizzo email [email protected] che sarà aperto da lunedì 13 dicembre fino al 19 gennaio. «Non è un concorso - spiega il direttore di Toscana Oggi Domenico Mugnaini - non vogliamo mettere in competizione tra loro i bambini. Per questo raccoglieremo tutti gli elaborati che ci verranno inviati e ne faremo un volume che ci piacerebbe consegnare a papa Francesco e a tutti i vescovi e sindaci che in quei giorni saranno a Firenze". Al convegno “Mediterraneo frontiera di pace”, promosso dalla Cei, parteciperanno una sessantina di vescovi provenienti dai Paesi che si affacciano su questo mare; negli stessi giorni si riuniranno a Firenze anche i sindaci, invitati dal Comune di Firenze.