Pamela Prati choc: Sono distrutta, ho dovuto rimandare il matrimonio. Minacciata con acido

La showgirl si sarebbe dovuta sposare l'8 maggio in Toscana

Pamela Prati

Pamela Prati

Prato, 10 maggio 2019 - E' il matrimonio più chiacchierato degli ultimi tre mesi, quello che si sarebbe dovuto celebrare l’8 maggio tra Pamela Prati e Marco Caltagirone a Montemurlo (Prato) e più precisamente a villa Pazzi al Parugiano. La storica dimora di proprietà della famiglia Rosati era stata scelta dai presunti futuri sposi come luogo dove pronunciare il fatidico sì. Peccato che però non ci sia mai stato. 

"Tutto cio' mi ha distrutta. Abbiamo deciso di rimandare le nozze perché mancano gioia e serenita'. Era tutto confermato: location, chiesa, testimoni: uno doveva essere Pingitore. L'altra, dopo l'impossibilita' di Simona Ventura, ho pensato di farla fare a Pamela (Perricciolo ndr).". Pamela Prati, in esclusiva a Verissimo, risponde al fuoco di fila di domande di Silvia Toffanin sul suo discusso matrimonio, che ha occupato per mesi giornali e programmi tv.

Molto dimagrita e provata la Prati racconta: "Non riesco piu' a parlare. Dicono che sono stata truffata, plagiata, ma da chi? Io sono una donna di 60 anni e non vado in tv a dire bugie. Volevo condividere una gioia e invece ha portato solo dolore". Verissimo, che doveva seguire in esclusiva con le sue telecamere il matrimonio, non ha mai ricevuto conferma esatta da parte del gruppo di Pamela Prati di una data e una localita' precisa. A Silvia Toffanin, che le domanda perche', la show girl risponde: "Perche' avevamo cambiato location. Ci hanno detto di no all'ultimo per tutto quello che avevano sentito. Poi abbiamo trovato un'altra location in Toscana a Prato, e doveva essere l'8 maggio".

Sulla misteriosa identita' del futuro marito, Marco Caltagirone, e sul fatto che non sia uscita nemmeno una foto perche', afferma lo sposo, c'era un contratto d'esclusiva con 'Verissimo' (valido solo per il matrimonio, ndr), la Prati confessa: "Lui non fa parte del mondo dello spettacolo, quindi pensava di non poter farsi vedere perche' avevamo un'esclusiva del matrimonio. L'ha fatto in buona fede! Le foto di Marco esistono, ma lui fin dall'inizio mi ha detto che non voleva apparire".

E sulla telefonata fatta dal futuro sposo al programma 'Live-Non è la D'Urso', Pamela dichiara: "Confermo che era lui che ha chiamato in diretta Barbara D'Urso". Incalzata da Silvia Toffanin, sul mostrare una foto di Caltagirone, Pamela risponde: "In camerino te la faccio vedere. Se vuole venire e apparire lo decidera' lui, non verra' certo obbligato da me. Se avessi voluto divulgare le foto prima, l'avrei fatto". 

Un giallo dietro l'altro, tanto che Silvia Toffanin rivela un dettaglio emerso durante le trattative per portare il presunto futuro marito in trasmissione. Dopo la richiesta, la risposta dell'entourage e' stata che Caltagirone, essendo molto ricco, non voleva firmare nessun documento e che al massimo ci proponevano che poteva venire girato di spalle: "Questa cosa non la so e non so chi l'abbia riferita sinceramente. A me non interessa, sono i media che stanno parlando e gettando fango su di me. Non ho guadagnato niente, sono stata strumentalizzata".

Convinta ad andare a prendere una foto e provare a chiamare al telefono Marco, Pamela Prati se ne va dallo studio, scatenando la reazione di Silvia Toffanin che afferma: "E' tutto una barzelletta che non fa neanche piu' ridere". Dopo circa mezz'ora la showgirl torna sui suoi passi, rientra in studio e decide di mostrare solo alla conduttrice la foto di Marco Caltagirone: "E' un uomo di 54 anni e l'unico motivo per cui non si mostra e' per una questione di riservatezza. In questo momento - aggiunge - non c'e' un'atmosfera delle migliori tra di noi. Io non ce la faccio piu', perche' scrivono delle cose non belle, ma e' la loro versione".

Una storia che ha scatenato reazioni condannabili, sia sui social che nella vita reale: "Non abbiamo ammazzato nessuno, solo perche' non si fa vedere non vuol dire che non esista. Esiste eccome. Sono state dette cose orrende, solo perche' siamo personaggi famosi veniamo messi alla gogna: non va bene. Bisogna stare attenti, hanno ucciso alcuni artisti in passato parlandone male in questo modo".

E rivela un episodio scioccante: "Mi hanno fatto trovare l'acido fuori dalla porta di casa con un biglietto orrendo. Ma e' tutto nelle mani di chi di dovere. Si sta esagerando". E l'agente Eliana Michelazzo, presente tra il pubblico in studio, aggiunge in lacrime: "Abbiamo paura adesso. Siamo state aggredite, con l'acido, con un biglietto di minacce con scritto 'Al matrimonio ci arrivate a metà". Nessun problema finanziario e un futuro che dovrebbe prevedere ancora delle nozze: "Non ho nessun problema economico. Dove sta il guadagno in questa storia? Adesso basta. Mi sposero', ma lo faro' in maniera privata, visto quello che e' successo. E da oggi, quello che faro' saranno solo fatti miei".