Il Palio di Milo Manara: "Celebrerò il cavallo"

L'artista a Siena ha incontrato il sindaco

Milo Manara in Piazza

Milo Manara in Piazza

Siena, 26 marzo 2019 - Milo Manara si prepara al Palio di Siena con l’entusiasmo di uno scolaretto diligente. Nonostante manchino quattro mesi e mezzo alla cerimonia di presentazione nel Cortile del Podestà, perché a lui è stato assegnato il drappellone di agosto, ieri è venuto a Siena a prendere le consegne dal sindaco De Mossi. «Diciamo che è stata l’ufficializzazione dell’incarico - ha confessato - perché finora c’erano state solo telefonate. Il sindaco mi è simpatico, anche perché apprezza il mio lavoro e mi sembra entusiasta».

Per Manara Siena è una città con dolci ricordi. «Ha ospitato due mie mostre - ricorda l’artista - la prima nel 1985, quando ero poco conosciuto. Era alla Fortezza, una Festa dell’Unità nazionale dedicata ai giovani. La seconda, più importante, al Santa Maria della Scala: una mostra antologica, di grande impatto. Vennero a trovarmi tanti miei amici. Fu l’ultima volta che vidi Moebius, che venne a Siena per vederla».

Dal passato al prossimo Palio. «Niente bozzetti, è ancora troppo presto. E non parlatemi di come sarà la mia Madonna, lo dirò al momento opportuno. Il mio approccio al Palio è di enorme rispetto. Vorrei celebrare il cavallo, vero protagonistan Piazza del Campo, visto che può vincere anche scosso. Ecco, esalterò il cavallo e l’amore che i senesi nutrono per questo splendido animale. Comincerò a pensarci da subito». Prima però c’è il drappellone di luglio: dopo la rinuncia di Giosetta Fioroni per problemi di salute, sarà l’artista senese Massimo Stecchi a dipingerlo.

Pino Di Blasio