Orizzonte Rinascimento per la cultura: da Firenze e Bologna la sfida post Covid

Oggi alle 19 in diretta sulla pagina Facebook di Tommaso Sacchi il dibattito con l’assessore Matteo Lepore, Stefano Accorsi e la direttrice de La Nazione Agnese Pini

Stefano Accorsi

Stefano Accorsi

Firenze, 18 dicembre 2020 - L’anno del Covid sarà ricordato come l’anno nero della cultura, settore tra i più colpiti economicamente dalla pandemia. L’anno dei teatri chiusi e dei concerti annullati. Ma questo momento di stop e pausa generale, incentiva a guardare avanti e pensare al futuro con speranza, a cercare soluzioni e nuove idee per uscire dalla crisi. Con quest’obiettivo nasce l’appuntamento ‘Firenze-Bologna: Orizzonte Rinascimento’, che stasera alle ore 19 in diretta sulla pagina Facebook dell'assessore alla Cultura Tommaso Sacchi vedrà un momento di confronto tra l’assessore del Comune di Firenze e quello del Comune di Bologna, con Stefano Accorsi e la direttrice de La Nazione, Agnese Pini.

Il dibattito in diretta live, che si terrà a partire dalle ore 19, si concentrerà su vari temi del comparto cultura, in particolare verterà sulla situazione del teatro, e quella dei lavoratori dello spettacolo. A condurre e moderare il dibattito con Matteo Lepore, assessore alla cultura del Comune di Bologna, e Stefano Accorsi, direttore artistico della Fondazione Teatro della Toscana, sarà la direttrice de La Nazione, Agnese Pini. La filiera culturale è uno dei settori più colpiti dalla crisi economica generata dalla pandemia, proprio la cultura che da sempre ha rappresentato per Firenze, città d’arte fra le più apprezzate al mondo, una tra le colonne portanti dell’economica cittadina. L’arrivo della pandemia è stato come uno tsunami che ha azzerato interi fatturati, chiuso teatri, e tanti datori di lavoro, dipendenti e lavoratori si sono ritrovati all’improvviso a fronteggiare una crisi senza precedenti. Firenze rappresenta un patrimonio italiano riconosciuto nel mondo con la sua storia, il suo patrimonio d’arte, cultura e bellezza senza tempo.

Bologna è ugualmente uno dei centri nevralgici della cultura, punto di riferimento per tutto il territorio nazionale. Questa crisi senza precedenti ha duramente colpito il cuore di queste due città, la loro economia culturale, e di conseguenza le loro imprese, i dipendenti e le loro famiglie. Firenze e Bologna unite non solo dalla crisi, ma anche dalla voglia di ripartenza e di rinascita. Il drammatico scenario ha bisogno di strumenti innovativo di sostegno, di aiuti concreti alle imprese che ne hanno bisogno, ai lavoratori. Ed è delle strategie per fare del futuro del patrimonio culturale a Firenze e Bologna il motore della ripartenza che verterà la riflessione tra  Tommaso Sacchi, Matteo Lepore e Stefano Accorsi. Un dibattito dove non si parlerà solo di ripartenza, ma tenendo conto della crisi pandemica senza precedenti che stiamo affrontando, di una vera e propria ‘rinascita’, sia per Firenze che per Bologna.

Maurizio Costanzo