Toscana, andar per musei ma in sicurezza: in fila distanziati e con la mascherina / GUIDA

Come muoversi nei luoghi più visitati, con tutte le norme anti Covid da seguire

Una sala degli Uffizi (New Press Photo)

Una sala degli Uffizi (New Press Photo)

Firenze, 1 giugno 2021 - Dopo i lunghi mesi di stop forzato dovuto alla pandemia, la Toscana e le sue città d’arte ritornano a essere meta preferite dei turisti. Musei e luoghi di cultura hanno finalmente riaperto le porte al pubblico, ma sempre nel rispetto delle normative anti Covid.

Tra le norme generali, c’è la misurazione della febbre prima dell’accesso, essendo vietato l’ingresso a persone con temperatura corporea oltre 37,5 gradi; è obbligatorio l’uso di idonee mascherine CE che devono coprire bocca e del naso durante tutta la permanenza all’interno dei musei. Sono vietati assembramenti di ogni genere ed è necessario mantenere una distanza interpersonale raccomandata di 1,80 metri , e i gruppi non possono eccedere il numero di 10 persone.

FIRENZE

Nel rispetto di tutte le norme anti Covid è consentito l’accesso ali Uffizi, aperti dal martedì alla domenica, dalle ore 8.15 alle 18.50. Quanto alle guide turistiche, indipendentemente dal numero dei componenti del loro gruppo, devono automunirsi di sistema whisper, ossia microfono e auricolari, e sono tenute a vigilare sul rispetto della distanza interpersonale dei partecipanti, qualora fra i componenti non vi siano congiunti. Le collezioni di Palazzo Pitti (Galleria Palatina, Galleria d'Arte Moderna e Tesoro dei Granduchi), sono aperte dal martedì alla domenica dalle ore 13.30 alle 18.50. Per l'accesso nei giorni di sabato e festivi è necessaria la prenotazione con almeno un giorno in anticipo. Sempre in virtù delle norme anti contagio, come per ogni museo, ogni sala ha un numero massimo di persone che potrà accedere, proprio per consentire il distanziamento minimo di oltre un metro tra ciascun visitatore. E raggiunto il massimo numero di persone consentito, il  personale addetto impedirà l’accesso, e solo quando la capienza lo permetterà, potranno entrare le altre persone che, intanto, sono rimaste in attesa, sempre distanziate.

Per il Giardino di Boboli l’accesso è possibile esclusivamente dall'ingresso di Palazzo Pitti dove viene rilevata la temperatura corporea. Possono entrare anche gruppi di visitatori accompagnati da una guida, forniti di apparecchi radioguida wifi autonomi, fino a un massimo di 10 persone distanziate di almeno 1 metro . È obbligatorio per tutti i visitatori l'uso della mascherina, e per l'ingresso nei giorni di sabato e nei festivi è necessaria la prenotazione da effettuarsi con almeno un giorno di anticipo.

Novità per i Passepartout annuali (Gallerie degli Uffizi, Uffizi, Palazzo Pitti. Giardino di Boboli, Family) in corso di validità alla data del 5 novembre 2020, sono stati prorogati di 78 giorni per compensare le forzate chiusure dal 15 febbraio al 4 maggio. Sempre per la mancata fruizione causata dall'emergenza Covid, ai possessori del Passepartout 5 days è consentito recuperare le giornate residue non fruite entro il 30 giugno.

Il Duomo. È possibile visitare tutti i giorni della settimana la Cattedrale, la Cupola le terrazze e il campanile di Giotto: il museo resta aperto anche il sabato la domenica e il lunedì. La Cupola e il Campanile sono visitabili anche virtualmente con il Virtual Tour. Ai sensi della normativa vigente e delle disposizioni governative per visitare i monumenti e il museo, esclusa la Cattedrale a ingresso gratuito, è necessario dotarsi del biglietto che è acquistabile da lunedì al venerdì sul sito e alle casse della biglietteria di Piazza Duomo 14r, mentre sabato e festivi i biglietti dovranno essere acquistati esclusivamente con prenotazione online.

Il Museo dell’Opera del Duomo è aperto ogni sabato, domenica e lunedì fino al 30 giugno, compreso il 2 giugno, dalle 10,15 alle ore 17, con ultimo ingresso prenotabile alle 15,30. L’ora di inizio visita è quella selezionata al momento dell'acquisto e riportata sul Ticket. È richiesta puntualità per consentire a tutti i visitatori la migliore esperienza, sono consentiti 5 minuti di anticipo e 5 minuti di ritardo rispetto all'orario di inizio visita.

PISA

Tra i più importanti musei e monumenti più rappresentativi che hanno fatto conoscere la Toscana nel mondo, c’è la Torre di Pisa che ha riaperto in sicurezza e con ingressi contingentati.  Come da decreto governativo, i biglietti per visitare la torre potranno essere acquistati solo sul sito dell’ Opera primaziale pisana. Nel fine settimana l’accesso è possibile solo con l’acquisto online o con prenotazione via mail o telefonica e ritiro del biglietto presso la biglietteria.

SIENA

Oltre che in sicurezza e in ottemperanza a tutti i protocolli anti Covid-19 messi in campo dall’Opera della Metropolitana, il Complesso Monumentale del Duomo di Siena ha riaperto con un sistema di prenotazione ingressi e di accoglienza completamente rinnovato e semplificato seguendo i più alti standard messi a disposizione da Opera Laboratori. La Cattedrale con la Libreria Piccolomini, Porta del Cielo, il Museo dell’Opera con il panorama dal Facciatone, la ‘Cripta’, il Battistero e l’Oratorio di San Bernardino sono visibili all’interno del percorso della Divina Bellezza con il ticket unico Opa Si Pass.

Sarà possibile continuare ad usufruire dei servizi di informazione e biglietteria direttamente in Piazza del Duomo, ma anche preventivamente sul portale web operaduomo.siena.it dove il visitatore potrà acquistare il proprio titolo di ingresso, stamparselo gratuitamente o memorizzarlo sul proprio cellulare, e presentarsi all’accesso dei singoli monumenti senza dover effettuare il cambio voucher presso il ticket office. Per ogni informazione o prenotazione (obbligatoria per le visite del fine settimana) sarà nuovamente attivo il numero 0577 286300 e la mail [email protected]. E dal 26 giugno torna a mostrarsi anche il Pavimento del Duomo di Siena.

LIVORNO

Aperti in sicurezza secondo le regole anti contagio anche i musei di Livorno, tra cui il Museo Fattori a Villa Mimbelli con ingressi contingentati e distanziamento. Riaperto, tra gli altri, il Museo della Città (Luogo Pio- Arte Contemporanea) nel rispetto delle misure anti contagio: ingressi contingentati e visite guidate con prenotazione obbligatoria.

Maurizio Costanzo