Morti sul lavoro, la poesia per Luana e Sabri

Scritta da Giovanni Bartolomei 'da Prato'

Luana e Sami, due giovani vittime che hanno perso la vita in incidenti sul lavoro

Luana e Sami, due giovani vittime che hanno perso la vita in incidenti sul lavoro

Prato, 8 maggio 2021 - La poesia di Giovanni Bartolomei 'Pe' Luana e pe' Sabri'

Che ancor si debba assistere allo strazio

di chi mòre e di chi resta disabile

pe’ lavora’, che ancora questo dazio

di vite umane sia sopportabile,

’l’è una vergogna! Sì, Luana D’Orazio

e Sabri Jaballah. E i’ responsabile

’la ‘un è di certo la tecnologia

e lavora’ sicuri ’un è un ubbìa.

C’è da trottare e c’è da tira’ via,

siccome c’è da stare su i’ mercato,

pe’ i’ dio quattrino allora, con miopia,

icché fa rallentare va scansato.

Ma un’orditora morta credo sia

un preoccupante tuffo n’i’ passato.

Se ancor si mòre arrocchettai su i’ subbio

pe’ scarica’ l’ordito, nun c’è dubbio.

Giovanni Bartolomei “da Prato”