Scoprono il suo campo di marijuana: lui aizza il cane contro i poliziotti, agente ferito

E' accaduto a Piombino. Gli agenti hanno poi sequestrato 300 piante e arrestato il 24enne

Le piante di marijuana scoperte

Le piante di marijuana scoperte

Piombino, 19 luglio 2019 - Aizza il cane contro gli agenti di polizia per nascondere una piantagione di marijuana. M. G., 24 anni di Piombino è stato arrestato al termine di un inseguimento per i campi in località Asca all’ingresso della città. “Ancora una volta grazie alla collaborazione tra cittadini e polizia siamo riusciti a ottenere un risultato importante” ha evidenziato il vicequestore Walter Delfino.

I servizi investigativi, nei giorni scorsi, avevano avuto sentore che un giovane avrebbe potuto dedicarsi alla coltivazione di stupefacente. E proprio durante un controllo la squadra volante all’Asca ha notato un giovane con atteggiamento sospetto entrare in un appezzamento di terreno.

Riconosciuto il ragazzo, già noto alle forze di polizia, gli agenti hanno deciso di intervenire. A quel punto ha aizzato contro gli agenti – gli assistenti capo Paolo Ceccarelli e Rosario Russo - un molossoide di razza Amstaff. Russo con professionalità ha mantenuto la freddezza e nonostante venisse morso al polso, in parte salvato dall’orologio che è andato distrutto, è riuscito ad esplodere un colpo in aria facendo fuggire il cane.

A quel punto è iniziato l’inseguimento, e alla fine non senza difficoltà, il ragazzo è stato fermato. Nel terreno sono state trovare circa 300 piante di marijuana di altezza variabile dai 50 ai 300 centimetri, tutte sequestrate, insieme al terreno che il ragazzo aveva in affitto. La polizia è passata poi alla perquisizione dell’appartamento di via Anita Garibaldi.

E anche in questo caso il ragazzo era restio a far entrare in casa gli agenti, solo l’intervento dell’avvocato lo ha convinto ad aprire la porta. E anche in casa è stata rinvenuta una piccola serra professionale con sei piante di marijuana coltivate in altrettanti vasi, un bilancino di precisione, fluorenscenze essiccate e suddivise in più buste pronte per la vendita.

Il giovane è stato arrestato per violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, nonché segnalato per il reato di produzione di sostanza stupefacente. L’assistente capo Rosario Russo si è recato al pronto soccorso per le cure sanitarie, gli sono state riscontrate lesioni con una prognosi di più giorni. Sono in oltre in corso gli accertamenti sul cane per verificarne la pericolosità sociale, è emerso infatti che il Commissariato di Piombino nel novembre 2018 aveva denunciato il Giorgi per aver lasciato il proprio cane libero di sbranare un gatto in località Ghiaccioni.