A Montepulciano si raccontano le parole del dolore

Appuntamento sabato 10 novembre al teatro Poliziano

La copertina del libro 'Dolore No-te'

La copertina del libro 'Dolore No-te'

Montepulciano (Siena), 7 novembre 2018 - A Montepulciano si raccontano le parole del dolore.  Quelle parole, in particolare, che viaggiano con la musica e che riescono ad alleviare un malessere fisico e mentale. L'appuntamento è a Montelulciano (Siena)  sabato 10 novembre al teatro Poliziano. dove si terrà il convegno organizzato dall'onlus Vincere il Dolore che presenterà il libro di Giancarlo Passarella 'Dolore No-Te... SynchRock'.

Perché parlare di musica e dolore? Lo spiega bene nella prefazione del libro il dottor Roberto Casale: "I motivi possono essere vari, e tutti assai importanti. Certamente perché la musica è la più astratta delle arti e per questo la più vicina a sensazioni così complesse e a volte incomunicabili a parole, come il dolore. La musica è armonia, poesia, memoria, oblio. Accompagna ed esprime la gioia, così come il dolore. Ci aiuta a pregare, ci fa addormentare, esorcizza la paura, allontana la tristezza, combatte la solitudine, cura la depressione e a volte allontana per un attimo il dolore. La musica è un linguaggio senza confini, universale, così come lo è il dolore."

Il congresso di Montepulciano diventa l'occasione per analizzare un libro che si compone di due distinti quadri. Nella prima parte si propone al lettore una sorta di viaggio a ritroso, ritornando a quei giorni in cui si svolgeva uno dei 7 convegni medici in cui la musica ha avuto un ruolo determinante per la cura di ogni tipo di dolore.  Coordinatore di questi convegni è stato il dottor Paolo Scarsella dell'Ospedale Palagi di Firenze, alle cui cure si è sottoposto Giancarlo Passarella come paziente. La seconda parte di Dolore No-te.. SynchRock è dedicata ad alcuni personaggi pubblici che hanno confessato come hanno vissuto un particolare momento doloroso e come lo stanno superando. Ecco chi racconta la propria storia:  Alessandro Bottacci (già responsabile dell'Ufficio sulla Biodiversità) Beppe Chierici (cantautore ed attore) Letizia Cini (giornalista) Roberto Cacciapaglia (compositore) Alessandro Finazzo (il Finaz della Bandabardò) Vincenzo Incenzo (musicista) Paolo Logli (sceneggiatore e scrittore) Italo Maremonti (presidente dell'onlus Gli amici di Morris) Carlo Massarini (conduttore televisivo) Michele Muti (discografico e talent scout) Gaia Nanni (attrice) Paola Paroli (scrittrice) Riccardo Polizzy Carbonelli (attore e doppiatore) Massimo Porciani (presidente Comitato Paralimpico Toscano) Un soddisfatto ed emozionato Giancarlo Passarella ci svelerà a Montepulciano le altre chicche del libro che si può trovare esclusivamente tramite l'onlus Vincere il Dolore.