Monopattini elettrici: ecco il decalogo per viaggiare sicuri

Dal casco alle luci, dai limiti d’età a quelli di velocità: ecco le dieci semplici regole per una guida consapevole

Monopattini Lexgo

Monopattini Lexgo

Firenze, 29 ottobre 2020 - Dilaga a Firenze come in tutte le città l’uso dei monopattini elettrici. L’attenzione alla sostenibilità e la necessità di spostamenti agili che consentano di evitare il traffico, hanno infatti portato sempre più persone, di ogni fascia d’età, a scegliere i monopattini elettrici come soluzione di mobilità alternativa. Spesso però, se alla guida si è indisciplinati, si rischiano incidenti con conseguenze anche gravi. E proprio pensando alla sicurezza di tutti, sia di chi li guida che del pedone, e dunque per educare gli utenti a muoversi in totale sicurezza, l’azienda leader mondiale nella produzione di monopattini elettrici Lexgo, ha presentato un utile decalogo per una guida consapevole.

Ecco quali sono le dieci semplici regole da non dimenticare mai, per muoversi in città e fuori utilizzando questi mezzi in totale sicurezza, con particolare attenzione alla velocità, e non solo. Al primo punto troviamo l’età: per guidare un monopattino non è necessaria la patente ma occorre avere almeno 14 anni. Al secondo punto troviamo la necessità di indossare sempre il casco. Terzo consiglio del decalogo: quello di circolare su strade urbane o extraurbane solo se è presente una pista ciclabile. Quarto punto: circolare allineato su un’unica fila. Al quinto e sesto punto i limiti di velocità, che non devono superare il limite di 25 km/h , e nelle zone pedonali i 6 km/h . Settimo punto: per circolare nelle ore di buio occorre avere luci anteriori e posteriori. All’ottavo: apprendere le manovre di sicurezza esercitandoti in un luogo privato e non trafficato. Nono punto: indossare il giubbino o le bretelle catarifrangenti. E infine al decimo: non trasportare altre persone, animali, bagagli oppure oggetti ingombranti sul monopattino. Semplici regole da tenere ben presente per mettersi alla guida in sicurezza.

 

Maurizio Costanzo