Quasi 45mila minori ancora da rintracciare

Drastico calo (di oltre l'83%) delle denunce ad aprile rispetto al 2019. "Ma non abbassare la guardia"

Un carabiniere mostra l'identikit aggiornato di Angela Celentano

Un carabiniere mostra l'identikit aggiornato di Angela Celentano

Roma, 25 maggio 2020 - Denunce di scomparsa di minori in calo nel primo trimestre 2020, anche in considerazione del lockdown per l'emergenza Coronavirus, ma il lavoro di prevenzione e contrasto al fenomeno non devono e non possono fermarsi. Lo ribadisce oggi nella Giornata internazionale per i minori scomparsi Silvana Riccio, commissario straordinario del governo per le persone scomparse Silvana Riccio.

On line i dati statistici elaborati dall'ufficio del Commissario straordinario per le persone scomparse. Su 130.774 bambini e ragazzi minorenni scomparsi dal 1 gennaio 1974 al 30 aprile 2020, sono 44.583 quelli ancora da rintracciare. "34.952 hanno tra i 15 e i 17 anni - si legge sul profilo twitter del Viminale - Diversi i motivi, uno solo il modo per reagire: denunciare subito, lo Stato c'è".

IL grafico con i dati del 2020 in netto calo causa lockdown
IL grafico con i dati del 2020 in netto calo causa lockdown

Il focus sul trimestre febbraio-aprile 2020, comparato allo stesso periodo del 2019, mostra un trend in calo, soprattutto ad aprile 2020, con una drastica diminuzione, -83,25 delle denunce. Ma, afferma il Viminale sempre via twitter, "l'impegno per contrastare il fenomeno non rallenta. Il commissario straordinario Riccio: 'Chiamate subito le Forze di polizia, facciamo rete'". I casi di minori scomparsi non riguardano solo i casi resi noti dalla cronaca di Angela Celentano, Denise Pipitone e di Sara Scazzi. Sono purtroppo eventi che, magari nell'oscurità, si verificano quasi ogni giorno.