Perugia, 16 giugno 2021 - E' partita oggi anche in Umbria la seconda edizione della Maturità con le mascherine, la misurazione della temperatura e il maxi orale come unica prova. A tornare in classe 7444 ragazzi. A differenza però dell'anno scorso, quando l'ammissione avvenne in forma "automatica", vista la novità e lo sconquasso da Covid, questa volta In base ai dati forniti dal ministero dell’Istruzione il 4,1 per cento degli studenti che frequentano l’ultimo anno in scuole umbre non è stato ammesso e dovrà quindi tornare a scuola a settembre per ottenere il diploma.
Unica prova
Come nel 2020 gli studenti sono interrogati dalla commissione sia sulle tesine consegnate alla fine di maggio, e da cui partirà il colloquio, che su argomenti trattati nell’ambito del percorso scolastico. Questa nuova tornata d'Esami ha però una grande novità: il vaccino.
Maturandi vaccinati
La Regione l’8 e il 9 giugno scorso ha vaccinato tutti gli studenti medi dell’ultimo anno che lo hanno richiesto, vale a dire 3.189 ragazzi e ragazze, pari al 42 per cento dei maturanti. Molto più elevata la quota dei professori e dei collaboratori scolastici che hanno risposto alla chiamata sempre volontaria delle autorità sanitaria, anche se per loro non è disponibile il dato relativo ai soli docenti in servizio nei licei e negli istituti tecnici.
Il caso Norcia
A sostenere la Maturità nella patria di San Benedetto sono i quaranta studenti che avviarono il percorso di studi delle superiori nel 2016, proprio nell'anno del sisma, per poi ritrovarsi a fronteggiare anche la pandemia. "Sono stati anni molto difficili per gli studenti e in generale per il mondo della scuola, ma i nostri ragazzi sono arrivati a questo appuntamento preparati e maturi, sotto ogni punto di vista, soprattutto umano", dice la dirigente scolastica dell'istituto 'De Gasperi-Battaglia', Rosella Tonti.
Silvia Angelici