Mascherine nelle edicole, il modello funziona

Mille rivendite hanno aderito all’iniziativa della Regione promossa grazie a La Nazione. Il presidente Fieg: "Servizio prezioso per i cittadini"

Da venerdì, le mascherine della Regione si ritirano gratis nelle edicole toscane

Da venerdì, le mascherine della Regione si ritirano gratis nelle edicole toscane

Firenze, 7 giugno 2020 - Un numero a volte racconta più di mille parole. Il numero di oggi è questo: 1.530.670. Sono le mascherine distribuite gratuitamente ai cittadini della Toscana in meno di due giorni, ovvero da venerdì (quando ne sono state consegnate 825.830) alle 10 di sabato. E proprio in questo numero sta la sintesi del successo avuto dall’iniziativa messa in campo dalla Regione Toscana grazie alla collaborazione e all’organizzazione de La Nazione e della Poligrafici Editoriale. Cresce anche il numero di edicole che hanno aderito all’iniziativa. Ieri, infatti, erano già 965 i punti dove è possibile ritirare gratuitamente il prodotto, esibendo la tessera sanitaria.

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«La stretta collaborazione – commenta Andrea Riffeser Monti, presidente della Federazione italiana editori giornali ed editore della Poligrafici Editoriale – e le sinergie tra istituzioni locali, editori, edicolanti e distributori producono risultati preziosi per i cittadini". Da Lucca a Grosseto, da Firenze ad Arezzo, ovunque decine di persone si sono messe in fila per ricevere la loro dotazione gratuita.

«È la migliore dimostrazione – aggiunge il presidente Fieg – dell’importanza della rete di vendita e della collaborazione tra editori e edicolanti, non solo per la diffusione di un bene di particolare rilevanza quale l’informazione di qualità prodotta da quotidiani e periodici, ma perché le edicole possono svolgere una funzione di importanza sociale al servizio dei cittadini, luogo di prossimità della comunità".

E ancora: "Quanto realizzato in Toscana – conclude Riffeser – è per me una soddisfazione anche personale, perché è uno dei risultati di un’intensa attività di accordi e protocolli che ha visto protagonista la Fieg, insieme ai sindacati degli edicolanti, all’Anci con importanti Comuni e alcune Regioni italiane per valorizzare il ruolo e la funzione delle edicole". P.F.