Marley, il cane cieco ma con un cuore grande

La storia dalla provincia di Pisa. Non vedente dalla nascita, è stato adottato. Il suo padrone: "E’ lui a supportare noi. Mi ha insegnato a essere felice con ciò che si ha"

La pagina Facebook di Marley ha quasi 20mila follower

La pagina Facebook di Marley ha quasi 20mila follower

Santa Maria a Monte (Pisa), 7 febbraio 2023 - ​«Marley mi ha insegnato a essere felice con quello che si ha, non pensando a quanto si è perso".

Carlotta Nelli e Marco Chimenti, moglie e marito di Santa Maria al Monte (Pisa) nel 2018 hanno adottato Marley, pastore tedesco cieco per una malformazione congenita. Eppure gioca con la palla, sale le scale, va in barca e fa il bagno al largo. Ed è una star dei social, nonché testimonial di coraggio.

Carlotta, come è arrivato Marley?

Nato in un allevamento di Bari, doveva essere abbattuto con la sorella Asia perché ciechi. Chi doveva ucciderli non se l’è sentita e li ha portati al canile. Era il novembre 2018. A gennaio 2019 ho letto l’annuncio sui social e li ho contattati: siamo stati gli unici a farlo. Abbiamo scelto Marley perché era il più “tontolone”: la sorella gli rubava il cibo e lui pesava la metà di lei. A marzo è arrivato da noi e dopo 2 giorni in clinica è entrato in casa.

Non tutti avrebbero fatto la vostra scelta

Mentre aspettavamo il suo arrivo, abbiamo contattato veterinari ed addestratori. Ci sconsigliavano di prenderlo: sarebbe stato difficile, dicevano, avrebbe solo girato attorno a se stesso, non avrebbe mai salito le scale per arrivare a casa al secondo piano, avrebbe vissuto di paure e sofferto di epilessia, non ci ‘avrebbe dato soddisfazione’.

E invece…

Salta gli ostacoli, gioca con gli altri cani, nuota. È lui a supportare noi. Nel 2021 abbiamo avuto il Covid: Marco era in ospedale, io a casa. Marley mi portava le medicine che gli amici ci lasciavano sul portone.

Siete da sempre amanti degli animali?

Marco sì; io ero terrorizzata dai cani. Andai al canile proprio per superare questo mio limite. E tornai a casa col più anziano di tutti, Klaus, invalido alle zampe posteriori. Quando ci ha lasciato, abbiamo visto l’annuncio di Marley. Con noi c’è anche Giuliano, un gatto anziano: è lui è il vero padrone di casa.

Marley è diventato una star.

La sua pagina Facebook Marley Supercane ha quasi 120 mila follower. Viene chiamato come testimonial, come avvenuto di recente a Rignano (Firenze). Lo scorso anno abbiamo vinto il ’Premio internazionale fedeltà del cane’ di Camogli sia lui che noi. Un corto sulla sua storia è stato premiato a Cinecittà. È la dimostrazione che la disabilità è solo negli occhi di chi la vede.

Consiglierebbe ad altri di adottare un cane come Marley?

Certo. La riconoscenza, la gioia di vivere che ci donano non ha uguali.

Manuela Plastina