Presentata l'edizione straordinaria della Marcia della pace
Roma, 20 aprile 2022 - Ci sarà anche una delegazione della Cgil, guidata dal segretario generale Maurizio Landini, alla marcia per la pace straordinaria Perugia-Assisi che si terrà domenica 24 aprile. "In un clima di guerra e tensione crescente - sottolinea il numero uno del sindacato - la Cgil sarà in marcia per ribadire l'impegno a favore del cessate il fuoco in Ucraina e la necessità di garantire protezione alla popolazione civile vittima della guerra e a tutti i profughi e rifugiati.
La Cgil continuerà a essere in piazza per sostenere ogni iniziativa che possa portare a una soluzione politica e negoziata del conflitto in Ucraina e in tutte le altre regioni del mondo in cui sono in corso conflitti armati". Insieme con i sindacati europei e internazionali, alle reti e movimenti, la Cgil "prosegue la mobilitazione a partire dai luoghi di lavoro per il ripudio di tutte le guerre, per il disarmo, per la proibizione delle armi nucleari e per costruire insieme l`Europa di pace".
Sulla stessa linea anche la sindaca di Assisi, Stefania Proietti, in video collegamento, nel corso della conferenza stampa nella sede della Federazione della stampa italiana a Roma, durante la presentazione della 60esima edizione della marcia della pace Perugia-Assisi: "Ci tengo a dire che Assisi si identifica nelle parole di Papa Francesco: 'fermatevi, la guerra è una follia'. Ci sentiamo pienamente dentro questa marcia, ci saremo come città in tutto e per tutto, perchè la pace non è un'utopia, ma l'unica soluzione possibile. Di avere coraggio non ci si pente mai".
Alla presentazione sono intervenuti Giuseppe Giulietti, presidente della FNSI, Flavio Lotti, coordinatore del comitato Promotore Marcia PerugiAssisi, fra Marco Moroni, OFMConv, custode del Sacro Convento di San Francesco in Assisi, Andrea Romizi, sindaco di Perugia, Antonio Bomarsi, presidente di Coop Centro Italia, Marco Piccolo, Gruppo Banca Etica, Vincenzo Morgante, direttore TV 2000, Elisa Marincola, portavoce Articolo 21, Raffaele Lorusso, segretario generale FNSI, Paola Spadari, segretaria nazionale dell'Ordine dei giornalisti, Daniele Macheda, segretario generale Usigrai, Mariam Bouchraa e Elena Belia, giovani in servizio civile, Guido Barbera, presidente del Cipsi e la giornalista pacifista Amelia Rossi.
"La Marcia, eccezionalmente convocata in meno di un mese, intende rilanciare il grido di Papa Francesco. La preoccupazione è rivolta alla drammatica escalation della guerra in Ucraina ma anche alla necessità di un forte intervento della comunità internazionale per fermare la terza guerra mondiale a pezzi che continua in Yemen, Libia, Siria, Palestina, Israele, Sahel, Etiopia, Repubblica Democratica del Congo, Afghanistan, Iraq, Somalia, Sud Sudan, Repubblica Centrafricana. Alla vigilia della Festa della Liberazione - dice Lotti -ci ritroveremo per dare nuovo slancio all'impegno per la pace camminando assieme sulla via della nonviolenza e del disarmo sui passi di San Francesco, di Aldo Capitini, di Giorgio La Pira e di padre Ernesto Balducci".