Firenze, 4 dicembre 2022 - Nuova allerta meteo gialla per maltempo in Toscana. Valida dalle 20:00 di oggi, domenica 4 dicembre, fino alle 20:00 di lunedì 5 dicembre, l'allerta meteo interessa gran parte della regione. Previstodalla sala operativa della regione un forte peggioramento delle condizioni meteo: in particolare sono attesi forti temporali, possibili grandinate e violente raffiche di vento.
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Dove arriva il maltempo
Come riporta la sala operativa della Protezione civile regionale, una estesa circolazione depressionaria continua a interessare la Toscana. Dalla sera di oggi e nel corso della giornata di domani, lunedì, nuovo peggioramento con precipitazioni sparse anche temporalesche in estensione dalle zone costiere e dall'Arcipelago alle zone interne settentrionali, e successivamente anche sul resto della regione. Possibili anche forti grandinate e colpi di vento. Nel corso della serata di domani tendenza al miglioramento con residue precipitazioni sulle zone interne centro meridionali.
Orario allerta meteo in Toscana
In base a queste previsioni la Sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un codice giallo per temporali e rischio idrogeologico e idraulico valido dalle 20:00 di oggi, domenica 4 dicembre, fino alle 20:00 di domani, lunedì 5 dicembre.
Allagamenti a Manciano
Stamani il sistema di Protezione civile della Toscana è intervenuto in Maremma, a causa del forte maltempo a Manciano (Grosseto). Le precipitazioni cumulate hanno raggiunto in poco tempo i 90mm. Il presidente della regione Eugenio Giani ha fatto sapere sul suo canale Telegram che "è estesa a domani l'allerta di codice giallo per rischio idrogeologico su buona parte della Toscana e temporali forti, manteniamo prudenza!".
Saturnia, cascate invase dal fango
Il violento maltempo che ha colpito la zona sud della provincia di Grosseto e anche la parte delle Colline del Fiora ha reso impraticabili le cascatelle del Gorello, a Saturnia, che stamani sono state invase dal fango. Non ci sono stati danni alle vasche naturali, famose nel mondo per l'acqua termale azzurra e sulfurea che sgorga naturalmente a 37,5 gradi, come invece avvenne durante la disastrosa alluvione dell'ottobre 2014. Le piogge hanno ingrossato anche il torrente Stellata che viene alimentato dalle cascatelle, e che a sua volta è stato riempito dal fango proveniente dai vicini campi, dilavati dalle violente piogge.