Maltempo, è tregua: c'è la conta dei danni. In Toscana dichiarato lo stato di emergenza

I vigili hanno lavorato tutta la notte e ancora sono tanti gli interventi da portare a termine: tutti i dati

Un ristorante a Marinella di Sarzana: il mare è entrato nel locale (Foto Pasquali)

Un ristorante a Marinella di Sarzana: il mare è entrato nel locale (Foto Pasquali)

Firenze, 30 ottobre 2018 - Il maltempo ha creato grossi problemi in tutta la regione. Oggi martedì 30, la situazione è in leggero miglioramento e da qualche parte c'è anche il sole. Ma le "ferite" causate da pioggia e vento hanno messo a dura prova il lavoro dei vigili del fuoco. Lavoro che continuerà anche in questa giornata di tregua.

Il Consorzio Lamma prevede ancora condizioni di moderata instabilità. Rimane solo per martedì 30 ottobre, fino alle 20, un codice giallo lungo tutta la costa per rischio mareggiate. I venti si prevedono in ulteriore lenta attenuazione con direzione da sud sud-ovest ma sono ancora possibili raffiche fino a 60-80 chilometri orari lungo la fascia costiera e sull'arcipelago e intorno a 80-90 chilometri orari sui rilievi, come quelle che già si sono registrate stamani. I mari si manterranno ancora agitati, ma il moto ondoso – stamani accentuato in particolare a Giannutri, Gorgona e Castiglione della Pescaia - tenderà lentamente ad attenuarsi.

Sono circa 8mila le utenze toscane che a martedì pomeriggio erano senza energia elettrica: i tecnici di E-distribuzione sono al lavoro.

Intanto, Grosseto ha chiesto lo stato di calamità. I danni in provincia sono molto gravi. La Toscana invece, con apposita delibera del presidente Enrico Rossi, ha dichiarato lo stato di emergenza. Adesso sarà stilata una lista delle zone che hanno maggiormente bisogno di supporto. 

La protezione civile regionale ha attivato la colonna mobile regionale che, con una ventina di squadre del volontariato, supporterà direttamente le strutture operative regionali dei Vigili del Fuoco. In particolare il lavoro dei volontari si sta rivelando indispensabile nei territori di Massa, Livorno e Grosseto che sono i comuni più colpiti dal maltempo di queste ore. I volontari insieme ai vigili del fuoco sono impegnati in interventi di rimozione di tronchi o abbattimento di alberi pericolanti per riaprire le strade e per la messa in sicurezza di edifici con la rimozione di intonaci o tegole.

In provincia di Arezzo, un gruppo di scout è stato sorpreso dal maltempo in una zona di campagna. Si sono tutti rifugiati in una chiesa dismessa, poi sono stati recuperati. 

A Firenze e provincia continuano gli interventi per alberi caduti e cornicioni pericolanti. C'è stata la chiusura, solo temporanea, di un paio di strade in provincia. Sul Monte Giovi, le raffiche hanno raggiunto i 158 all'ora.

A Siena il vento ha scoperchiato un palazzo: le tegole del tetto sono volate in strada distruggendo alcune auto. 

Sono continuate per tutta la notte le operazioni di soccorso dovute alle avverse condizioni meteo . Questa la situazione aggiornata alle ore 7 degli interventi ancora da effettuare : Arezzo 180 Firenze 160 Grosseto 299 Livorno 173 Lucca 25 Massa 110 Pisa 50 Pistoia 2 Prato 0 Siena 180 Oltre alle squadre dei comandi della Toscana, stanno operando sul nostro territorio squadre provenienti dalle Marche e dell'Emilia Romagna.

Dopo l'ondata di maltempo sono ripresi i collegamenti marittimi con l'Isola d'Elba mentre Capraia è ancora isolata. Lo rende noto la Provincia di Livorno. Per quanto riguarda la viabilità, è stata riaperta la provinciale Geodetica a Piombino mentre è ancora chiusa la strada provinciale della Giunca a Rosignano Marittimo, dove da ieri si lavora per sgombrare la carreggiata da tronchi e rami caduti. Ancora chiuse anche le provinciali 37, del Monte Perone, e 34 della Civillina, all'Isola d'Elba.