Elba, muore in barca a 62 anni davanti a moglie e figlia

Il turista di Grosseto è andato in arresto cardiorespiratorio in mezzo al mare, le grida di moglie e figlia hanno permesso i soccorsi, risultati poi vani

Capitaneria di porto (foto di repertorio)

Capitaneria di porto (foto di repertorio)

Marina di Campo (Elba-Livorno), 12 agosto 2019 - Nelle prime ore della mattina del 12 agosto, è arrivata alla Sala Operativa della Capitaneria di Porto di Portoferraio, una segnalazione sul numero blu per le emergenze in mare 1530 circa la presenza di una persona colta da malore a bordo di un'unità alla fonda nella rada del porto di Marina di Campo.

La richiesta di aiuto è arrivata da un diportista che aveva colto concitate grida di soccorso provenienti da altra unità da diporto, in particolare da parte dei familiari (moglie e figlia) di una persona di 62 anni in probabile arresto cardio-respiratorio. Nel frattempo lo stesso diportista che aveva chiamato i soccorsi si è recato sull'unità con a bordo il malcapitato riuscendo con perizia e coraggio a portare il natante in banchina e consentire l’immediato intervento dei sanitari della Pubblica Assistenza con i propri dispositivi.

Nonostante le operazioni di rianimazione effettuate, è stato purtroppo constatato il decesso dell'uomo, un turista di Grosseto, trasferito, poi a Portoferraio. I familiari sono stati assistiti nel triste momento presso i locali della Delegazione di spiaggia, mentre l’unità da diporto è stata ormeggiata nel posto assegnato dal comandante del porto per essere successivamente consegnata a dei parenti del defunto.