Malati psichiatrici diventano mugnai e producono un 'pane etico'

Coltivano grani antichi e panificano, esempio di agricoltura sociale

Il pane 'etico'

Il pane 'etico'

Sarzana (La Spezia), 1 marzo 2021 - Coltivano grani antichi e panificano, e quello che producono è un pane di ottima qualità e sapore, a marchio etico. Si tratta di un esempio importante di agricoltura sociale, quello del pane prodotto dagli ospiti della struttura psichiatrica Campo del Vescovo di Rocchetta Vara, in provincia di La Spezia.

Il pane è fatto con farine di antichi grani locali. Ma quel che più conta è che è frutto di un importante percorso di inserimento lavorativo e di realizzazione personale, che ha un obiettivo ben preciso: portare gli ospiti della struttura psichiatrica Campo del Vescovo di Rocchetta Vara, verso un recupero dell’autonomia, che prevede anche la coltivazione del grano, la macinatura al mulino e poi la produzione dei pani. Attraverso questo lavoro, gli ospiti della struttura psichiatrica, che diventano mugnai per produrre un ‘pane etico’, di fatto danno il loro contributo, prezioso, alla società. Si tratta di un progetto importante, volto al perseguimento di politiche di inclusione che punta nello specifico a contrastare situazioni di disagio sociale delle persone fragili attraverso attività nelle aziende agricole. E oltre alla panificazione, i progetti prevedono anche l'inserimento in agricoltura e le manutenzione. Il progetto è denominato “Le radici della solidarietà” e fa parte di tre percorsi che sono stati premiati dal bando di agricoltura sociale della Regione Liguria: gli altri sono «Sentieri di inclusione» e «Il banco dell'agricoltura sociale» che rappresentano il primo esperimento coordinato sul territorio spezzino di agricoltura sociale. I tre progetti hanno ricevuto complessivamente un finanziamento di oltre quattrocentomila euro. L'iniziativa, che è stata presentata a Sarzana, di fatto coinvolge i tre distretti sociosanitari della Asl5 spezzina ciascuno con un progetto che viene portato avanti con associazioni di categoria e i Comuni capofila di La Spezia, Sarzana e Bolano. Sono inoltre coinvolte anche aziende agricole, enti di formazione e soggetti del terzo settore. L'obiettivo è aumentare il benessere delle persone fragili attraverso attività nelle aziende agricole. I tre progetti dureranno due anni e coinvolgeranno in tutto oltre settanta tra pazienti in carico alla salute mentale, in condizioni di disabilità o di marginalità sociale. I progetti prevedono, oltre alla panificazione, l'inserimento in agricoltura e le manutenzione.

Maurizio Costanzo